Achtung Banditen! La Resistenza del Basso Sarca
RIVA DEL GARDA – È visitabile fino al 31 dicembre 2015, al MAG di Riva del Garda la mostra “Achtung Banditen!” dedicata alla resistenza trentina. A cura di Lorenzo Gardumi.La mostra propone le immagini «vive» scattate nelle vie delle città e dei paesi del Basso Sarca mentre i tragici fatti della guerra e della Resistenza si compivano, accostate a documenti storici, interviste, installazioni e anche alla ricostruzione dell’ufficio della Geheime Staatspolizei, la tristemente nota Gestapo, la polizia politica del Terzo Reich.
La mostra, che affronta un orizzonte temporale che va dalla fine del conflitto all’immediato dopoguerra, è divisa in tre parti, secondo tre diversi temi. Nella prima la Resistenza è avvicinata da una distanza ampia, ovvero dalla dittatura e dalla politica fascista, specie nei confronti dei giovani, con una speciale attenzione alle caratteristiche specifiche delle vicende nel Basso Sarca, dove la Resistenza fu partecipata anche dalla generazione dei giovani che seguendo un percorso del tutto particolare passarono dal fascismo all’antifascismo.
Nella seconda l’attenzione è alla vigilia del 28 giugno 1944, giornata cruciale in cui i nazisti assassinarono undici partigiani e ne arrestarono diverse decine. L’estate 1944 è un periodo decisivo per i fatti che accadono, legati allo sviluppo a livello nazionale della Resistenza, cui segue la risposta tedesca; risposta che a Riva del Garda, causa la nota vicenda dell’infame delazione, avviene addirittura a livello preventivo.
La terza parte della mostra riguarda la Liberazione di Riva del Garda con l’arrivo delle truppe americane e il ruolo rilevante della brigata Eugenio Impera; e si conclude con il dopoguerra, i danni umani, materiali e morali patiti nella zona, compresi quelli causati dai processi ai collaborazionisti e al mancato corso della giustizia.
Achtung Banditen! La Resistenza del Basso Sarca. 1943-1945, situata nella sezione Storia del Museo di Riva del Garda è curata dal ricercatore della Fondazione Museo storico del Trentino e vede la direzione artistica di Micol Cossali e Valentina Miorandi.
Info sul sito del MAG