Lite tra giostrai, il presunto assassino si dà alla fuga ma poi si costituisce

VILLAFRANCA DI VERONA - I carabinieri hanno fermato un 55enne accusato dell'omicidio del 75enne colpito da un proiettile durante una lite tra due famiglie di giostrai. 

In relazione all’omicidio del 75enne giostraio – Alberto Fiori, responsabile di una delle attrazioni che avrebbero dovuto animare la fiera dei patroni Santi Pietro e Paolo –, avvenuto la sera del 19 giugno in Villafranca di Verona (ne abbiamo scritto qui), i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Verona in cooperazione con quelli della Compagnia di Villafranca di Verona, nella prima serata di ieri, giovedì 20, hanno dato esecuzione a un fermo di indiziato di delitto, emesso nella medesima giornata dalla Procura della Repubblica di Verona, che ha recepito l’esito dell’attività investigativa sino a quel momento espletata dai militari dell’Arma.

Il provvedimento cautelare è stato emesso nei confronti di un 55enne residente nella stessa cittadina villafranchese, in ragione dei gravi indizi di colpevolezza, emersi ed acquisiti a suo carico nel corso delle indagini.

L’uomo si è presentato presso il Comando Provinciale Carabinieri di Mantova unitamente al suo legale e successivamente, concluse le formalità di rito, è stato associato presso la Casa Circondariale di Mantova a disposizione della Autorità Giudiziaria scaligera.

Sempre in relazione all’omicidio del 75enne, nello stesso pomeriggio di ieri, presso il Comando Provinciale Carabinieri di Verona si sono presentati altri due soggetti coinvolti negli eventi, un 32enne ed un 46enne anche loro di Villafranca di Verona, i quali sono stati sottoposti ad interrogatorio con le garanzie di Legge poiché indagati per l’evento omicidiario.

Le indagini per ricostruire nel dettaglio la dinamica dei fatti sono tuttora in corso sotto le direttive della Procura della Repubblica di Verona.

 

I commenti sono chiusi.