Arrampicata sul Monte Castello: la via è più sicura
TOSCOLANO – Restaurata e messa in sicurezza la palestra d’arrampicata del monte Castello di Gaino, a Toscolano Maderno. Ci hanno pensato, nei giorni scorsi, le guide alpine Guido Bonvicini e Andrea Mutti, grazie anche al contributo del comune di Toscolano Maderno. Chiodata originariamente una quarantina di anni fa, poi completamente richiodata ed ampliata dallo stesso Bonvicini nel 1994, la parete d’arrampicata necessitava ora di un ulteriore sistemazione. «Abbiamo controllato e rivalutato – spiega Bonvicini – la sicurezza della falesia e della cresta: la chiodatura a resina è ancora ben conservata; alcuni tratti sono stati comunque rivisti e gli spit avvicinati. Sono nate 2 nuove vie (5a e 7a+) ed una vecchia via (il nido 7a) è stata completata per tutta la sua naturale lunghezza. Inoltre tutte le vie sono state raddrizzate e arricchite da nuove soste: ogni tiro (i «tiri di corda» sono, in gergo tecnico, la distanza tra due soste, ovvero i punti di ancoraggio sicuri, ndr) ha la sua sosta con catena, adesso. Il sentiero d’accesso ai tiri più alti è stato riattrezzato con cavetto d’acciaio». E ancora: «La cresta è stata ripulita dalla vegetazione e dai massi pericolosi. Sono inoltre stati cambiati tutti i moschettoni alle catene di sosta». Insomma, una generale sistemazione per una delle pareti di roccia più suggestive e frequentate del Garda.