Pace alla Comunità Montana dell’Alto Garda
ALTO GARDA – Davide Pace, giovane sindaco di Valvestino, è stato riconfermato alla carica di presidente della Comunità Montana Parco Alto Garda bresciano. Lo ha nominato mercoledì 16 luglio, con 7 voti a favore e 2 contrari, l’Assemblea dei sindaci altogardesani, rinnovata dopo le amministrative di maggio.
Gli altri due membri della Giunta esecutiva sono l’ex sindaco di Gargnano Gianfranco Scarpetta e il consigliere comunale salodiano Matteo Bussei. I settori di competenza degli assessori saranno definiti nei prossimi giorni. La nomina, come detto, non è stata unanime. Hanno sostenuto la ricandidatura di Pace, peraltro l’unica presentata, i Comuni di Salò, Gardone Riviera, Toscolano Maderno, Gargnano, Magasa, Valvestino e Limone; contrari Tignale e Tremosine.
“Ora – dice Davide Pace – lavoreremo soprattutto le per gestioni associate dei servizi. È questo il nuovo ruolo della Comunità Montana. Penso ad esempio ai servizi sociali, coordinati su tutto l’Alto Garda in stretta collaborazione con i Comuni, anche per garantire ai bilanci municipali economie e risparmi”.
Pace si impegna inoltre ad affrontare «la revisione degli habitat Sic (i siti di interesse comunitario, ndr) e Zps (le zone di protezione speciale), così come del Piano territoriale di coordinamento del Parco, ormai datato».
Attenzione, e non potrebbe essere altrimenti, anche al tema della Gardesana: «Con la Provincia abbiamo avviato la progettazione preliminare per la galleria alternativa tra Gargnano e Tignale». Un tunnel in variante per risolvere le criticità del tratto delle prime tre gallerie dopo Gargnano, salendo verso Riva.
Pace era alla guida della Comunità dall’autunno del 2012, quando subentrò al sindaco di Toscolano Maderno, Roberto Righettini, sfiduciato da cinque dei nove comuni del Parco (Gargnano, Tremosine, Limone, Valvestino e Magasa).