TREMOSINE – Rave party non autorizzato nella Valle di Bondo, a Tremosine, nella notte tra mercoledì 15 e giovedì 16 luglio. Più di ottanta ragazzi identificati dai carabinieri.La scorsa estate si erano dati appuntamento a San Michele, frazione collinare di Gardone Riviera. Erano centinaia ed avevano devastato una bella radura in Val di Sur, abbandonando bottiglie, lattine, mozziconi di sigaretta e cartacce ovunque.
Quest’anno si sono ritrovati a Tremosine, nella splendida valle di Bondo, su un terreno di proprietà comunale. Peccato che la loro festa, con tanto di biglietto d’ingresso (15 euro), banconi attrezzati per la vendita di alcolici, dj e mega impianti di amplificazione, non fosse autorizzata.
In tanti si erano dati appuntamento a Tremosine per una notte di balli e sballo. Il tam tam era rimbalzato su Facebook e probabilmente è giunto anche all’orecchio delle forze dell’ordine.
Una ventina i carabinieri della Compagnia di Salò che, con l’ausilio delle unità cinofile dei Nuclei di Orio al Serio e Casatenovo, sono intervenuti nell’area boschiva mentre il rave party era in pieno svolgimento. Sul posto c’erano più di 80 giovani e un’organizzazione studiata nei minimi dettagli. Peccato che tutto si stesse svolgendo senza alcun permesso.
Ottantadue i giovani identificati, tra cui 20 minori, quasi tutti del luogo. Molti avevano visibilmente esagerato con l’alcol. Sono stati individuati ed identificati due degli organizzatori dell’evento, entrambi del posto, uno con precedenti penali.
I due sono stati denunciati per invasione di terreni, danneggiamento, riunioni pubbliche e assembramenti in luoghi pubblici non autorizzati e deturpamento e imbrattamento di cose altrui.
Sono in corso indagini tese ad accertare ulteriori responsabilità penali degli altri partecipanti.
Dopo il rave non autorizzato in Vale di Bondo, una delle aree più pregiate del Parco dell’Alto Garda, resta la devastazione ambientale prodotta dai partecipanti alla festa: rifiuti abbandonati ovunque.