San Felice, emergenza occupazione

SAN FELICE DEL BENACO – L’emergenza lavoro colpisce anche la “ricca” riviera gardesana. A San Felice la questione approda in Consiglio comunale grazie ad un’interpellanza dell’opposizione.

L’iniziativa dei consiglieri comunali del Gruppo “Idee in Comune” prende spunto dai dati di una ricerca sui disoccupati elaborata dalla Camera del Lavoro sulla scorta della banca dati dei Centri per l’impiego del primo trimestre 2014.

Ecco, secondo questi dati, il numero dei disoccupati nei paesi del Garda bresciano: Calvagese della Riviera 293; Desenzano 3.478; Gardone Riviera 324; Gargnano 391; Limone 492; Lonato 1.739; Manerba 605; Moniga 324; Padenghe 353; Polpenazze 216; Pozzolengo 325; Puegnago 297; Salò 1.288; San Felice 357; Sirmione 1.723; Soiano 163; Tignale 227; Tremosine 501.

Per quanto concerne San felice, i consiglieri d’opposizione dichiarano: «Il lavoro manca. Sempre di più. Anche a San Felice. I dati sono veramente preoccupanti. Un’Amministrazione comunale può fare molto. Noi di “Idee in Comune” su questo tema abbiamo una posizione chiara  e cercheremo di illustrarla al meglio. Visto che però non ci è chiaro quali siano le azioni messe in campo dall’Amministrazione Rosa per allentare la morsa della disoccupazione che ha colpito anche il nostro comune, abbiamo deciso di presentare questa nostra interpellanza».

Eccola: Iniziative contro la disoccupazione

I sottoscritti Consiglieri Comunali del Gruppo Consiliare “Idee in Comune” presentano la seguente interpellanza a risposta orale in Consiglio Comunale.

Considerato che la Camera del Lavoro di Brescia, a inizio luglio 2014, ha reso pubblici i dati sulla disoccupazione nella provincia e nel Comune di San Felice del Benaco.(357)

Visto che tali dati sono stati pubblicati sui giornali locali e sono quindi di dominio pubblico.

Tenuto conto che tale azione aveva lo scopo di informare i Sindaci per permettere loro di: affrontare l’emergenza occupazionale sul proprio territorio; contrastare le politiche negative di esclusione o i giudizi e preconcetti nei confronti di tutti coloro che si trovano ad affrontare spesso in solitudine, la “vergogna” d’aver perso il lavoro.

Visto che la disoccupazione nel comune di San Felice del Benaco ha raggiunto una percentuale preoccupante pari a circa il 10% dell’intera popolazione e quindi molto più elevata se consideriamo la sola popolazione in età da lavoro.

Chiedono al Sindaco: di indicare quali azioni specifiche siano state messe in campo per ridurre il preoccupante tasso di disoccupazione presente nel nostro territorio comunale; quali azioni di sostegno sono state messe in campo per alleviare le specifiche difficoltà delle lavoratrici e dei lavoratori temporaneamente non occupati; quali sgravi sulla fiscalità comunale sono state messe in campo specificatamente per le famiglie ove siano presenti lavoratrici e/o lavoratori temporaneamente non occupati.

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GardaPost