Il bilancio del festival Terra!
SALÒ – Si è chiusa il 28 settembre la prima edizione di Terra!, il festival dei territori rurali promosso dal GAL GardaValsabbia. Grande successo per un’inizitiva che ora prosegue con alcuni eventi “off”.
Una manifestazione imponente, che ha visto succedersi 22 tappe da giugno a settembre, alcune sul territorio (dalle Pertiche alla Valvestino, da Bagolino a Casto, a Toscolano Maderno, a Tignale a Idro) e buona parte a Salò, dove si è concentrata anche la settimana conclusiva. Numerosissimi gli spunti di riflessione, in particolare sulla relazione fra prodotti agroalimentari e marketing territoriale, recupero di tradizioni e colture in chiave di sviluppo economico green, turismo sostenibile e cooperazione internazionale.
Il Festival, che nei prossimi mesi proporrà altri eventi “off” è stato nell’intenzione degli organizzatori «il modo per raccontare e dare visibilità, a fine programmazione, alcune delle esperienze realizzate in questi anni in Alto Garda e Valle Sabbia ma soprattutto per costruire, all’approssimarsi del nuovo PSL 2014-2020, nuovi legami e strategie che possano aiutare il GAL a mettere a punto un piano per il territorio partecipato, concreto, rispondente ai bisogni e capace di costruire opportunità di sviluppo».
Oltre ai partner istituzionali che hanno sostenuto e patrocinato il progetto, il GAL desidera ringraziare in particolare i GAL partner nazionali e internazionali che sono intervenuti agli eventi, apportando il loro contributo e le loro esperienze. I tantirelatori, che con professionalità e competenza hanno arricchito le conferenze, rendendole veri momenti di crescita culturale e personale. L’istituto “G. Perlasca” di Idro e i suoi studenti, per la partecipazione e la grandissima preparazione dimostrata, allietando le serate del Festival con proposte gastronomiche d’eccellenza. Il Consorzio Valtenesi, per aver collaborato e promosso la vocazione vitivinicola del Garda e gli alti sponsor tecnici. I tanti produttori che hanno partecipato ai mercati della Terra! ed hanno fornito i prodotti per gli aperitivi, una modalità informale e senz’altro gustosa per “assaggiare” il nostro territorio. E infine il pubblico, che ha seguito in maniera partecipata e attenta le proposte scoprendo – auspichiamo – un volto nuovo ed inedito della “Terra fra i 2 laghi”.