Tav: i Comuni chiedono un sportello informativo
BASSO GARDA – I sindaci del basso Garda hanno incontrato il responsabile di progetto per Rete ferroviaria italiana. Le richieste dei Comuni: conoscere le date di presenza dei tecnici Rfi sul territorio e uno sportello informativo.
Il 26 novembre si è svolto a Peschiera del Garda un incontro tra i Comuni del basso lago interessati dal passaggio dell’alta velocità e il responsabile di progetto per Rete ferroviaria italiana.
Un tavolo informale per discutere del progetto di alta velocità/alta capacità per la parte gardesana della tratta Milano-Verona.
Oltre al Comune di Desenzano (rappresentato dal sindaco Rosa Leso, gli assessori Rodolfo Bertoni (vicesindaco) e Maurizio Tira), sono intervenuti, rappresentati dai rispettivi sindaci, anche Pozzolengo, Ponti sul Mincio, Sona, Sommacampagna, Castelnuovo del Garda e Peschiera. L’incontro tra gli amministratori gardesani e l’ing. Daniela Lezzi, responsabile di progetto per Rete ferroviaria italiana, è servito come occasione per strappare a Rfi una promessa: questa settimana invierà ai comuni un calendario con le date di presenza dei tecnici sul territorio per i sopralluoghi da fare nei posti che dovrebbero essere attraversati dalla Tav e dai suoi cantieri.
«Abbiamo ripetuto ancora una volta le nostre richieste a Rfi – informa il sindaco desenzanese Rosa Leso – ma al momento non ci sono state date rassicurazioni. In particolare, abbiamo chiesto di conoscere le ipotesi di fattibilità del trasporto merci sulla linea di alta velocità, visto che si ipotizza di passare al trasporto su rotaia per ridurre o eliminare quello su gomma. La risposta è stata parziale: a causa della crisi non ci sono certezze, quindi per ora Rfi non è in grado di fornire alcuno dato».
I sindaci hanno avanzato un’altra proposta, aggiunge il primo cittadino di Desenzano: «Oltre alle date dei sopralluoghi, necessari perché i tecnici abbiano un contatto reale con il territorio e si rendano conto delle pesanti problematiche derivanti da quest’opera, per altro espresse dai comuni nelle corpose e circostanziate osservazioni già inviate, abbiamo chiesto di creare uno sportello informativo per essere costantemente informati sugli interventi e poter informare in tempi utili i nostri cittadini».