luna piena
LONATO – In prima visione venerdì 12 alle 20.45 al teatro Italia di Lonato il film «L’ultima Luna – Garda by night», spietato ritratto della movida gardesana del desenzanese Alberto Moroni. Ingresso libero.
Il film è stato girato tra il 2013 e il 2014 a Desenzano, Lonato e in altre location gardesane. Il lungometraggio (76 minuti), prodotto da Garda Produzioni Film, fotografa con occhio spietato il disagio giovanile, l’universo delle nuove droghe, dell’abuso di alcol. Il regista è Alberto Moroni, che dopo esperienze come attore e interprete di fiction firma la sua opera prima da regista.
«Il film — ha dichiarato Moroni al Corriere della Sera — nasce soprattutto dalla mia ostinazione, con la quale ho superato molte difficoltà. La mia è una riflessione sul modo in cui tanti giovani buttano via le proprie vite e sul fatto che, talvolta, lo fanno in maniera irreparabile. Lo scopo? Mostrare ai ragazzi le conseguenze dei loro gesti e il valore della vita, dimostrando che esiste per tutti la possibilità di rialzarsi e ricominciare a volare con le proprie ali».
«L’ultima luna — Garda by Night» è interpretato da giovani attori (l’unico volto conosciuto è quello di Idris Sanneh) e gode del patrocinio del Dipartimento di Giustizia Minorile del Ministero e dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Lonato.
Alla sua realizzazione hanno collaborato la Polizia locale, l’Associazione Lonato Emergenza, la Protezione civile, la Casa famiglia Rama.Dan di San Tomaso e la struttura ospedaliera Madonna del Corlo con il sostegno dell’Associazione italiana familiari e vittime della strada.
Guarda il trailer
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Altre scene del film
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La trama
Una luna piena, contornata da nubi che l’attraversano coprendola in parte, fa da cornice alla storia che sta per cominciare. Da essa si staccano due figure nere a cavallo, come delle ombre cinesi, che puntano galoppando verso la terra, verso il lago di Garda, per atterrare su una collina predominante un casolare diroccato nel quale si sta svolgendo un Rave-party. Uno dei cavalieri è una giovane e splendida fanciulla vestita di bianco e l’altro è un uomo imponente, anziano ma non decrepito, vestito di nero. I loro abiti sono di altra epoca: i due rappresentano il Bene e il Male. Qui comincia la storia: mentre a piedi scenderanno per raggiungere il casolare illuminato da luci psichedeliche i loro abiti da “ antichi” si trasformeranno in “ attuali “ ed i due personaggi appariranno in seguito varie volte nello scorrere dei fatti come osservatori degli eventi, senza mai intervenire. Il loro compito sarà solo quello di annotare quanto accadrà per riferire e per farci comprendere alla fine se il mondo potrà salvarsi e guardare ad un futuro migliore o sarà destinato a precipitare verso una fine irrimediabile per il sopravvento definitivo del Male sul Bene.
Attraverso gli occhi dei due giudici imparziali assisteremo ad un viaggio crudo e reale nel mondo dei giovani, analizzandone disperazione e aspirazioni, debacle e sogni di riscatto, a margine di una società allo sbando e ormai con poche regole che, per meglio sopravvivere, proprio sulle disgrazie e le carenze di questi giovani specula, aumentandone il disagio ed i pericoli. Le varie generazioni, giovani e meno giovani, mai come ora, condividono, anche se con reazioni diverse, il caos e lo sbando che li accomuna in una caduta quasi senza ritorno. Eppure, proprio nei giovani sono rivolte le maggiori speranze, perché, se staccati dal branco, singolarmente sono ancora recuperabili: hanno bisogno di aiuto per, a loro, volta aiutare i loro stessi soccorritori.
Interpreti:
Alberto Moroni (Alberto Fontana)
Annalisa Bossoni (Eli)
Adelmo Macchioni (Architetto Giorgio Santini)
Alessia Baciga (Adi piccola)
Alberto Bettoni (Maresciallo Terzi)
Anthony Le Thuy Ai (2° Trafficante di Droga)
Carlo Domenico Polloni(Comandante dei Carabinieri)
Davide Forini (Manuel)
Claudio Paffetti (Dodi)
Chantal Moroni (Adi adolescente)
Daves Campagna (Cesco)
Daniela Sassi (Prima Moglie di Alberto Fontana)
Denislav Mihaylov (Sfruttatore)
Filippo Destrieri (Cliente Occasionale)
Francesco Carbonaro(Violentatore)
Francesco Bellia (Violentatore)
Gresi Quattrocchi (Ragazza violentata)
Idris Sanneh
Luca Gatta (Ratto)
Luca Dagnoli (Brigadiere)
Luca Zaffaina (Chiodo)
Marina Zorzi (Giudice Artieri)
Mariagrazia Gandolfi(Direttrice)
Maurizio Capuzzi (Padre di Dodi)
Mary Le Thuy Ai (Trafficante di Droga)
Massimo Bompieri (2° Guardia del Corpo)
Monica Caldera (Ragazza gruppo rave party)
Marzio Tomasini (Secondo carabiniere)