Il Garda Dop all’Olio Officina Food Festival
MILANO – Nel giorno di apertura di Olio Officina Food Festival 2015, giovedì 22 gennaio, ci sarà il Consorzio di tutela dell’olio Dop Garda protagonista della scena.
Torna dal 22 al 24 gennaio 2015, al Palazzo delle Stelline a Milano, la quarta edizione di Olio Officina Food Festival (clicca qui per il programma dettagliato), la bella manifestazione ideata e diretta da Luigi Caricato dedicata agli oli da olive e ai condimenti.
Il tema portante di questa edizione, nell’anno dell’Expo, sarà «l’olio alimenta l’eros», che fa da filo conduttore ad un ricco programma di eventi e incontri.
Non poteva mancare, ovviamente, il Garda Dop, che sarà protagonista il 22 gennaio per il DOP Garda Day. Una giornata intera per scoprire questo prodotto e il suo legame con il turismo attraverso la proiezione di un video, assaggi e finger food, degustazioni e incontri.
Il Garda Dop Day – giovedi 22 gennaio (9 – 21.30)
L’olio extra vergine di oliva Dop Garda è una tra le tante Dop olearie esistenti, ma nel contempo è anche l’unica ad avere una dimensione transregionale. È senza dubbio una tra le più prestigiose e più premiate dal mercato. Il territorio di produzione abbraccia tre regioni (Lombardia, Veneto e Trentino Alto Adige) e coinvolge ben quattro province (Brescia, Mantova, Verona, Trento). Sono molteplici le forme narrative con cui gli oli che si ottengono, targati Dop, si presentano al consumatore.
Ore 10.00 – 13.00
Raccontare l’olio in modo nuovo. Le infografiche del Consorzio olio Dop Garda
Andrea Bertazzi, presidente Consorzio Dop Garda; Laura Turri, vicepresidente Consorzio Dop Garda
L’olio da olive è un alimento con oltre sei millenni di storia. Lo conosciamo per davvero? Come è possibile raccontarlo a chi si limita ad acquistarlo e consumarlo distrattamente cercando di stimolarne curiosità e piacere della scoperta.
Raccontare il territorio in modo nuovo. Un cortometraggio d’autore
Mauro Fermariello, Winestories; Michele Bertuzzo, Studio Cru
Raccontare il territorio in modo nuovo. L’oleoturismo
Andrea Bertazzi, presidente Consorzio Dop Garda
Il Grand Tour, in passato, ha reso l’area gardesana celebre a un’utenza di viaggiatori che cercavano qualcosa di diverso da ciò che oggi chiedono i turisti. Le proposte e le nuove strategie del Consorzio dell’olio Dop Garda nel lancio di un nuovo modo di approcciare il territorio.
Raccontare il territorio, ritrovando bellezza, benessere e relax
L’olio ha anche una sua valenza estetica. Utilizzarlo per il massaggio per ritrovare il giusto relax è anche la via per scoprire un territorio, con i tanti centri benessere che aiutano a entrare in sintonia con il paesaggio e l’olio Dop Garda
Il mondo Dop raccontato da chi le Dop le segue da dietro le quinte
Laura Turri, vicepresidente Consorzio Dop Garda
Nessuno immagina ciò che sta dietro al meccanismo delle denominazioni di origine protetta. La certificazione degli oli consente di rassicurarci su provenienza e qualità delle produzioni. Tutto parte da un disciplinare di produzione. L’olio Dop spiegato a chi ne sa poco e vuole saperne di più.
Degustazioni di tre oli monovarietali Casaliva, delle tre sponde gardesane
Elia Belotti
Sono tutti uguali gli oli di una stessa cultivar prodotti in luoghi differenti seppure tutti in area Dop Garda? Tra campioni d’olio a confronto
Degustazioni di tre blend plurivarietali, delle tre sponde sponde gardesane
Elia Belotti
Il blend è un’arte che permette di personalizzare il profilo sensoriale di un un olio. Cosa accade quando si combinano gli extra vergini ottenuti dalle diverse varietà di olive coltivate nelle tre diverse sponde gardesane? Tra campioni d’olio a confronto.