Come fronteggiare la mosca olearia

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TOSCOLANO – Come fronteggiare la mosca olearia e la lebbra dell’olivo, responsabili della disastrosa annata olivicola 2014? Potrete scoprirlo venerdì 16 alle 20.30 nell’auditorium delle scuole medie di Toscolano.

L’incontro informativo è promosso da Amministrazione comunale, Aipol e Comunità Montana (ufficio agricoltura) per diffondere la conoscenza sulle tecniche d’intervento fitosanitario necessarie a combattere lebbra e mosca, nemici giurati dell’olivicoltura. Lo sanno bene gli olivicoltori della zona, visto che l’anno appena trascorso si è caratterizzato per la virulenza delle malattie fitosanitarie che hanno colpito gli ulivi, azzerando di fatto la produzione di olio sul Garda (al punto da indurre il Consorzio di tutela Garda Dop a chiedere il riconoscimento dello stato di calamità naturale, affinchè le Regioni attivino gli strumenti di indennizzo delle imprese agricole danneggiate).

Entro questo scenario la situazione dell’Alto Garda bresciano si caratterizza per un’ulteriore criticità socioeconomica: la frammentazione fondiaria, gestionale, colturale e culturale. «Questa frammentazione – spiegano gli organizzatori della serata – impedisce di conseguire economie di scala capaci di favorire un approccio professionale senza il quale difficilmente l’olivicoltura può sperare di sopravvivere, sebbene le cooperative di Limone (Possidenti Ulivi) e di Tignale (Latteria Turnaria) indichino la giusta via per garantire la sopravvivenza dell’olivicoltura in Alto Garda».

L’Amministrazione comunale di Toscolano ha quindi scelto di promuovere questa serata informativa, cui si accompagnerà la presentazione delle nuove linee guida per la gestione delle piante d’ulivo di proprietà pubblica, nella «convinzione che solo risposte integrate saranno capaci di contenere i danni inflitti all’olivicoltura nel 2014 che, solo nell’Alto Garda bresciano, si stimano essere stati di circa 3 milioni di euro».

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