All’alberghiero il principe dello spiedo
GARDONE RIVIERA – L’istituto alberghiero “Caterina de’ Medici” di Gardone Riviera ha organizzato anche quest’anno il concorso «Il principe dello spiedo bresciano».
Inammissibile che un aspirante chef bresciano non sappia preparare a regolare d’arte uno spiedo, il più rappresentativo tra i piatti della nostra provincia. Per questa ragione all’istituto alberghiero “Caterina de’ Medici” di Gardone Riviera ripropongono il concorso che aveva esordito lo scorso anno.
Le finalità? «Valorizzare – spiega l’organizzatore, il prof. Francesco Muscetta – la qualità dei prodotti e delle preparazioni locali, istruire gli allievi alla promozione delle nostre eccellenze enogastronomiche, tramandare ai futuri operatori i metodi di preparazione di questo piatto».
Il concorso avrà luogo il 21 febbraio ed è aperto ai ragazzi delle classi terza, quarta e quinta, che per l’occasione potranno essere assistiti da un genitore, uno zio, un nonno. Si sfideranno dieci ragazzi: Luca Legrenzi, Davide Gavazzi (entrambi di Rezzato), Mattia Butturini (Nuvolera) Daniele Borra (Toscolano), Maria Vittoria Egi (Vobarno), Sara Ariazzi (Mazzano), Eric Folli, Valentino Djordjevic (entrambi di Prevalle), Marisa Lucchini (Salò) e Marta Venturelli (Nuvolento). Gli spiedi saranno giudicati in base a diversi criteri: finezza dei profumi, punto e uniformità di cottura, salatura, equilibrio del gusto, persistenza aromatica e tipicità.
La giuria è composta da un pool di critici enogastronomici e chef: Riccardo Lagorio, Virgilio Dondelli, Gianfranco Tarolli, Gianatonio Tognoni e Vincenzo Silvestri. L’iniziativa è sostenuta da alcuni sponsor: Cucine Gandellini, Ovda Matic, Brescia Lat, Caseificio sociale Valsabbino, salumificio Aliprandi, Alpe del Garda e panetteria Perolini.