Il bilancio della minoranza Insieme per Gardone
GARDONE RIVIERA – Ad alcuni mesi dalle elezioni comunali la lista d’opposizione “Insieme per Gardone” delinea un primo bilancio della gestione amministrativa. Eccolo.
Situazione delle frazioni
Abbiamo sempre partecipato ai Consigli di Frazione portando il nostro contributo ed evidenziando i numerosi problemi irrisolti e proponendo gli interventi, a nostro avviso, più appropriati.
A seguito di ciò alcune attività sono state avviate e verranno presto risolte: vedi, ad esempio, i problemi dell’illuminazione a Morgnaga e in alcune altre frazioni.
In generale abbiamo sollecitato la formazione di un piano di manutenzione preventiva temporalmente definita, che riguardi:
- Strade e sentieri (vedi recente sistemazione, su nostra istanza, della strada di ‘Vesniga’);
- Passatoie e panchine;
- Punti panoramici;
- Sistemazione e valorizzazione del patrimonio boschivo;
- Controllo acquedotto;
- Pulizia dei tombini;
- Revisione parchi e giardini.
La nostra impressione è che Gardone Riviera necessiti di interventi programmati e continui di pulizia e abbellimenti con eliminazione delle situazioni di degrado presenti sul territorio. Di seguito riportiamo più in dettaglio, frazione per frazione, sia le esigenze esposte dai cittadini che le nostre proposte.
Villa Eden
Una lunga storia che fin dall’inizio della nostra legislatura a portato a scontri durissimi con l’Amministrazione Cipani, iniziati con il taglio improvviso di 61 piante due giorni prima di un incontro, fissato dal Sindaco, con il geom. Merigo per permettere un controllo preventivo sulle piante da tagliare.
Una “furbata” che ha comportato una nostra campagna sui quotidiani, intervento del Corpo Forestale che sta ancora oggi eseguendo controlli e valutazioni sulla correttezza dell’intervento.
In seguito è stata proposta una interrogazione messa all’Ordine del Giorno del Consiglio Comunale, a cui è stato invitato anche l’ing. Ciato della Comunità Montana.
Qualche settimana dopo abbiamo dimostrato la malafede, giustificata come errore tecnico, di un grosso cedro tagliato a posteriorie cementato per coprire il danno,cedro di enormi dimensioni che stante la situazione è sicuramente destinato a morire. Dovrebbe intervenire la Comunità Montana (naturalmente gli Amministratori non sono interessati al problema),e dare una ammenda (proprio così), alla Ditta Chimini che ha commesso l’errore! E con questo, oltre alla malafede,cadono nel ridicolo!
Non ultimo la pineta, a seguito delle recenti piogge, è stata oggetto di eventi franosi che hanno reso necessario il taglio di altri alberi.
A giorni inizieremo a batterci per il reintegro e la piantumazione come previsto dalla relazione autorizzativa.
Agli inizi di Novembre siamo stati intervistati da Rai 3, che predisporrà un servizio specifico che andrà in onda nei prossimi giorni; comunicheremo ora e data del servizio non appena ci verrà comunicato.
L’altro problema riguardante la “passeggiata” che l’amministrazione aveva ipotizzato di cedere a Villa Eden, sembra in fase di stallo ma comunque vigileremo per evitare colpi di mano e faremo di tutto per non privare di cittadini gardonesi ed i turisti di una splendida e panoramica passeggiata.
Piano di governo del territorio
Per evitare sorprese abbiamo più volte richiesto che venga fornito l’inventario delle aree comunali per le quali siano già state rilasciate concessioni edilizie. Siamo in attesa.
Abbiamo richiesto garanzia all’Amministrazione di rispetto del punto ‘consumo zero di territorio’ peraltro previsto anche nel loro programma. Speriamo mantengano le promesse.
Pro Loco
Abbiamo più volte la formazione di una Pro Loco con partecipazione di albergatori, Commercianti, Artigiani, Professionisti e Cittadini per sviluppare e gestire un piano di interventi sociali, culturali, ecc.. ma, nonostante tale Ente fosse previsto nel programma dell’Amministrazione Cipani, ci è stato risposto che non hanno nessuna intenzione di attivarlo.
Garda Uno
Una situazione gravissima che riguarda l’intero lago e che però, non sembra percepita anche dall’Amministrazione di Gardone Riviera.
A latere abbiamo avviato una serie di incontri con parecchi amministratori locali e qualche Sindaco per cercare di portare il problema a livello istituzionale più alto (tutti i sindaci del lago più i rappresentanti regionali). E’ in gioco la pulizia e la gestione dell’intero bacino che se lasciati nelle condizioni attuali con tendenze a rapido degrado, potrebbe rappresentare una catastrofe per i cittadini e per il turismo.
Sul Garda Uno abbiamo richiesto più volte un intervento deciso e risolutore per risolvere gli annosi problemi delle ripetute rotture dell’acquedotto in più di una frazione.
Conclusioni
Come esposto, siamo attenti e interveniamo con fermezza e proposte serie su tutti i problemi che ci segnalano i cittadini. Sarebbe comunque auspicabile una maggior partecipazione sia ai Consigli di Frazione che ai Consigli Comunali.
Come componenti della lista ‘Insieme per Gardone’ stiamo lavorando per ottenere il rispetto delle promesse e il miglioramento della qualità di vita dei Gardonesi.