Museo di Salò, inizia il conto alla rovescia
SALÒ – L’apertura è stata annunciata per il 1° maggio, in concomitanza con l’apertura di Expo. Ma il Mu.Sa. sarà presentato ufficialmente il 1° marzo al Vittoriale.
L’annuncio è dato dal presidente del Vittoriale degli Italiani, Giordano Bruno Guerri, che è stato nominato presidente della Fondazione che gestirà il Mu.Sa. acronimo di Museo di Salò.
«Presenteremo mostre, convegni, pubblicazioni, spettacoli, acquisizione di opere d’arte e di documenti, amici, risultati. Ma soprattutto – dice Guerri – la nascita di un fratello, il Mu.Sa., il nuovo e magnifico Museo di Salò, e la nuova associazione Garda Musei, pensata e voluta da un gruppo di amministratori pubblici e privati. Dando per scontato il vecchio adagio per cui l’unione fa la forza, dimostreremo che la cultura dà ricchezza, e che la ricchezza dà cultura».
Ricordiamo che l’Amministrazione comunale salodiana ha recentemente ottenuto un finanziamento di 300mila euro da Regione Lombardia a valere sul progetto «Dall’abbandono al Mu.Sa.».
Nella graduatoria pubblicata il 6 novembre il progetto salodiano si è classificato, con più di duecento richieste pervenute da tutta la Regione, al terzo posto assoluto totalizzando 76 punti su 78 e venendo premiato con un finanziamento di 300.000 euro, a fronte di un investimento complessivo che supera il milione di euro.
Il progetto premiato dalla Regione Lombardia nasce come un’integrazione e a completamento dell’allestimento del Museo che, dal 1° maggio 2015, metterà in vetrina i materiali delle collezioni salodiane attualmente sparse su più sedi, non sempre di facile accessibilità.
Se siete impazienti, potrete avere qualche anticipazione sul futuro allestimento il primo marzo a Gardone.