Chek-up di routine per il contrabbasso Gasparo
SALÒ – Il contrabbasso «Biondo», forgiato a fine Cinquecento da Gasparo da Salò, è stato sottoposto ad un intervento di manutenzione in vista del trasferimento nel Museo della città.
L’antico strumento, costruito dal celebre liutaio Gasparo da Salò attorno al 1590, gode di ottima salute, ma i legni vecchi di oltre quattro secoli necessitano di cure amorose e costanti, anche in previsione della collocazione presso il museo di Salò che aprirà i battenti il primo maggio all’ex civico.
Se ne è preso cura Bernard Neumann, del laboratorio di liuteria Carlson&Neumann di Cremona. Sotto lo sguardo vigile del sindaco Gianpiero Cipani (nella foto sopra), il restauratore ha effettuato il controllo periodico (viene eseguito ogni sei mesi), provvedendo a tamponare le inevitabili scollature del legno.
Poi lo strumento, acquistato nel 2006 dalla famiglia Biondo e concesso in comodato d’uso al Comune, è stato riposto nella teca climatizzata collocata in municipio, dove riposerà, in un ambiente controllato con temperatura e umidità costanti, fino al suo trasferimento nella sezione dedicata alla liuteria del nascituro museo.
Ha assistito al delicato intervento manutentivo anche il giovane contrabbassista salodiano Federico Franchini, classe 1986, cui il Comune ha affidato il compito di suonare periodicamente, un paio d’ore ogni settimana, il «Biondo».
È un’operazione fondamentale per mantenere elastico il legno e inalterate le qualità timbriche e sonore dello strumento, che altrimenti svigorirebbe lentamente. Il «Biondo» è uno dei contrabbassi più preziosi al mondo. Ha un’altezza totale di 1795 millimetri; il fondo è in due pezzi di legno da frutto, presumibilmente ciliegio selvatico. La tavola armonica è quasi piana, in due pezzi anch’essa, in abete, ornata da doppio filetto, caratteristico della scuola bresciana. Ha un suono potente, duttile, molto profondo. In tempi recenti è stato utilizzato anche da maestri del calibro di Claudio Abbado, Riccardo Muti e Klaus Stoll, primo contrabbasso dei Berliner Philarmoniker.
In questo video, realizzato per il bando «Beni culturali invisibili» della Fondazione Telecom Italia e dedicato al vecchio teatro comunale salodiano, puoi ascoltare il suono profondo e potente del Biondo. La musica è la «Sonata in sol minore» di Henry Eccles nella trascrizione di Federico Franchini, eseguita appunto con il contrabbasso «Biondo».
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