PADENGHE SUL GARDA – Un tweet del sindaco, una querela, l’accusa di “giornalismo spazzatura” al servizio di Rai Due sulle multe di Padenghe. Ecco come la pensa la minoranza di «Padenghe sei tu».
Riceviamo e pubblichiamo integralmente il seguente comunicato stampa del gruppo consiliare «Padenghe sei Tu», intitolato “Informazione, confronto, democrazia e querele“. Eccolo:
In data 6 novembre 2014 il programma televisivo “Virus” di Rai2, presentato da Nicola Porro, ha effettuato un’inchiesta circa l’elevato importo delle contravvenzioni iscritte in bilancio nel nostro Comune, intervistando il sindaco di Padenghe.
Il servizio è stato condotto da Alessia Ballanti, giornalista professionista laureata in Giornalismo e in Scienze Politiche, da tempo attiva nel campo delle politiche pubbliche per conto della Rai, membro della redazione di Economix ed oggi inviata per il programma d’informazione Virus.
Il video in questione è visionabile qui
[su_youtube url=”https://www.youtube.com/watch?v=DdfB5GnqlzY”]
Più recentemente, in data 28 gennaio 2015, sul profilo Twitter della Sig.ra Patrizia Avanzini è apparso il seguente tweet: “@virusRai2: tra gli ospiti di @nicolaPorro il deputato @Matteo Ricchetti. Fai attenzione Matteo io li ho querelati #giornalismo spazzatura“;
Non si tratta del primo caso in cui il sindaco e la sua immediata cerchia ricorrono allo strumento della querela, spesso solo ostentata ma in più casi concretizzata, sia nei confronti di chi fa informazione che di avversari politici e liberi cittadini. E se nulla vieta di ricorrere al tribunale nel caso anche solo presunto di offese, è altresì vero che un dialogo democratico non s’instaura a colpi di querele ed azioni legali. Tanto più che nessuna di quelle presentate ha, al momento, ottenuto riscontro.
Quanto alla libertà d’opinione ed espressione, si tratta di principi fondanti la Democrazia stessa. Ne consegue il pieno diritto, per la Sig.ra Avanzini, di avere ed esprimere pareri personali sul programma in questione e sui suoi inviati. Riteniamo, tuttavia, gratuitamente offensivo ed inappropriato l’utilizzo del termine “spazzatura” ed opportuno che, qualora volesse procedere per vie legali, ciò avvenga per via privata e non utilizzando l’istituzione rappresentata.
Da parte nostra ringraziamo la giornalista Alessia Ballanti per il servizio pubblico svolto e chiediamo sia fatta chiarezza sull’ammontare totale delle multe riscosse nel 2014, sull’ammontare dei costi di gestione dell’autovelox e sullo scostamento tra le somme di previsione iscritte in bilancio e quelle effettivamente riscosse.
Alleghiamo la risposta fornita a suo tempo dal nostro gruppo consiliare all’autrice dell’inchiesta e relativa interpellanza.
Autovelox di Padenghe: il contagio delle multe
Il gruppo consiliare Padenghe sei Tu desidera rispondere alle domande di Alessia Ballanti, giornalista del programma Virus, che nella trasmissione andata in onda giovedì 6 novembre ha chiesto al sindaco notizie sull’ammontare delle multe del nostro Comune e sulla cifra inserita nel bilancio di previsione dell’anno corrente.
Tenere aperta la porta alla richiesta d’informazioni è fondamentale se si vuole che trasparenza e partecipazione non siano vuoti slogan pronti all’uso, ma un modo d’essere doveroso e rispettoso dei cittadini.
Elenchiamo, quindi, i dati relativi alle infrazioni del codice della strada dal 2009 al 2014. Sino al 2013 le cifre sono ricavate dai dati consuntivi, mentre il dato relativo al 2014 attiene al bilancio di previsione. È doveroso sottolineare che tali cifre riguardano le sole multe emesse dall’autovelox sito sulla SP572, in quanto tutte le altre contravvenzioni sono di pertinenza del bilancio dell’Unione dei Comuni della Valtenesi. In altri termini, l’ammontare delle multe assegnate sul territorio comunale è di gran lunga maggiore di quello sotto elencato.
Questi i dati di bilancio:
2009 euro 241.890,76
2010 euro 196.605,27
2011 euro 590.988,06
2012 euro 399.070,00
2013 euro 1.612.440,99
2014 euro 600.000,00 (bilancio di previsione)
Nel 2013 lo stanziamento iniziale era di 3 milioni di euro ridotto poi a 1.612.440,99 in fase di consuntivo. Di questi, al 31.12.2013 ne erano stati riscossi 344.446,59 mentre la differenza pari a 1.267.994,40 é stata portata a residui. Senza questi residui, difficilmente incassabili, il conto economico 2013 del Comune di Padenghe sarebbe stato in passivo. Quanto, invece, al bilancio di previsione 2014 sono stati previsti 600.000 euro, di cui 200mila per riscossione ordinaria e 400mila per riscossione coattiva. Alla data del 10 luglio 2014 le riscossioni ordinarie erano pari a 62.787,66, mentre quelle coattive pari a zero
Interpellanza
Oggetto: interpellanza consiliare sull’intervista di “Virus” programma televisivo di Rai2. I sottoscritti Consiglieri Comunali Roberta Gandelli e Monica Zannoni del gruppo di minoranza “Padenghe sei TU”
PREMESSO: che in data 6 novembre 2014 il programma televisivo “Virus” di Rai2 ha condotto un’inchiesta circa l’elevato importo delle contravvenzioni iscritte in bilancio nel nostro comune; che la trasmissione è a portata nazionale e condotta da riconosciuti professionisti del settore; CONSIDERATO che il giornalista che svolge seriamente il proprio ruolo ha il dovere deontologico di condurre inchieste di interesse pubblico verificando la veridicità dei dati e che, come recita la “Carta dei doveri del giornalista” (approvata dal Consiglio Nazionale dell’Ordine dei giornalisti e dalla Federazione Nazionale della Stampa): “Il giornalista ricerca e diffonde notizie di pubblico interesse nonostante gli ostacoli che possono essere frapposti al suo lavoro e compie ogni sforzo per garantire al cittadino la conoscenza ed il controllo degli atti pubblici…”
CONSIDERATO: che iIn data 28 gennaio 2015 sul profilo Twitter del Sindaco si legge: “@virusRai2: tra gli ospiti di @nicolaPorro il deputato @Matteo Ricchetti. Fai attenzione Matteo io li ho querelati#giornalismo spazzatura “; che la giornalista Alessia Ballanti ha intervistato la dottoressa Avanzini in qualità di Sindaco del Comune di Padenghe Sul Garda;
INTERPELLANO il sindaco al fine di conoscere se la querela è stata fatta a nome personale della dott.ssa Patrizia Avanzini oppure in qualità di Sindaco del comune di Padenghe, nel secondo caso si chiede di conoscere il contenuto della querela; Si chiede inoltre di conoscere l’ammontare totale delle multe riscosse nel 2014, l’ammontare dei costi di gestione dell’autovelox e lo scostamento tra le somme di previsione iscritte in bilancio e quelle effettivamente riscosse. Inoltre tenuto conto che il comma 12 bis, dell’art. 142 del codice della strada, dispone che “i proventi delle sanzioni derivanti dall’accertamento delle violazioni dei limiti massimi di velocità (…) sono attribuiti, in misura pari al 50 per cento ciascuno, all’ente proprietario della strada su cui è stato effettuato l’accertamento (…) e all’ente da cui dipende l’organo accertatore” si chide, relativamente all’anno 2014, di conoscere l’importo netto rimasto al Comune. Si chiede la lettura della presente interpellanza e della risposta nel prossimo Consiglio Comunale nonché risposta scritta.