Donazione organi, il sì in municipio

GARDONE RIVIERA – Anche Gardone Riviera aderisce al progetto “Una scelta in Comune” per promuovere la donazione di organi. Assenso all’anagrafe, in occasione del rinnovo della carta d’identità. 

Una scelta in Comune” è un’iniziativa nazionale che dà la possibilità ai cittadini maggiorenni di dichiarare, al momento del rinnovo della carta d’identità, la propria volontà di donare organi e tessuti in caso di morte.

Su sollecitazione dell’Anci e sull’esempio di altre amministrazioni, la Giunta comunale ha deciso di attuare la recente normativa che consente ai Comuni di raccogliere tale “informazione” allo sportello dell’anagrafe in occasione del rinnovo della carta d’identità e di trasmetterla al Sistema Informativo Trapianti del Ministero della Salute.

“E’ un’iniziativa molto semplice da attuare – sottolinea il sindaco Andrea Cipani – ma molto importante per chi è in attesa, magari da anni, di un trapianto. Donare significa quasi sempre salvare una vita: chi è in attesa di un organo può contare solo sulla donazione per continuare a vivere. Donare significa anche garantire condizioni di vita migliori a chi è obbligato a terapie lunghe come la dialisi, o permettere di riacquistare la vista a chi l’aveva perduta attraverso il trapianto di cornea”.

La possibilità di esprimere il proprio consenso – od anche il diniego – alla donazione degli organi in occasione del rinnovo della carta d’identità scatterà a Gardone Riviera all’inizio del mese di aprile, non appena l’Ufficio Servizi Demografici avrà apportato le modifiche gestionali per registrare la dichiarazione di volontà dei cittadini per poi inviarla telematicamente al Sistema Informativo Trapianti. Nessuna trascrizione sarà effettuata sulla carta d’identità: al cittadino verrà richiesto di esprimersi sottoscrivendo uno specifico modulo, del quale riceverà copia che non deve accompagnare la carta d’identità.

È possibile dare il proprio consenso e modificare in qualunque momento la volontà espressa. Sottoscrivendo la dichiarazione di volontà positiva, i familiari non possono opporsi; sottoscrivendo la dichiarazione di volontà negativa non c’è prelievo di organi; se non viene espressa una scelta, il prelievo è consentito solo se i familiari aventi diritto non si oppongono.

La dichiarazione della volontà di donare gli organi è regolamentata dalla legge n. 91 del 1° aprile 1999 e dal decreto ministeriale dell’ 8 aprile 2000 che garantiscono assoluta libertà di scelta sulla donazione.

La dichiarazione, oltre che al momento del rinnovo della carta di identità, può essere presentata con le seguenti modalità:

– presentando un’apposita dichiarazione presso l’Azienda Sanitaria;

– iscrivendosi all’Associazione italiana per la donazione di organi, tessuti e cellule (AIDO);

– conservando (nel portafogli) una dichiarazione in carta libera completa di tutti i dati personali, datata e sottoscritta;

– con il “Tesserino Blu” inviato dal Ministero della Salute nel 2000;

– con le DonoCard delle Associazioni di settore.

È possibile prendere visione della campagna di comunicazione promossa dal Ministero della Salute su “donazione e trapianto di organi, tessuti e cellule” sul sito www.sonoundonatore.it.

Questo lo slogan promosso nel materiale informativo “Per salvare una vita non servono super-poteri. Basta una firma”.

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GardaPost