Consiglio dei ragazzi: nuove generazioni al centro

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PADENGHE – I consiglieri comunali del gruppo «Padenghe sei Tu» chiedono la costituzione del Consiglio comunale dei ragazzi. Presentata una mozione in proposito.

Il Consiglio Comunale dei Ragazzi, le cui basi legislative risiedono nella legge del 28 agosto 1997 nº 285, è uno degli istituti di partecipazione all’amministrazione municipale più innovativi degli ultimi anni. Attraverso questo strumento si mira a far partecipare direttamente le nuove generazioni nelle decisioni che riguardano la propria città e la propria scuola attraverso un coinvolgimento libero, autonomo e non vincolato a schematismi partitici o politici.

Dato che nel Comune di Padenghe sul Garda sono presenti la scuola primaria e secondaria di primo grado la lista Padenghe sei Tu ritiene «auspicabile ed opportuno che l’Amministrazione Comunale proceda alla costituzione di un Consiglio Comunale dei Ragazzi, dando avvio un percorso educativo con la scuola e valutando la formazione di un Gruppo di lavoro per la realizzazione del suddetto progetto.

I ragazzi, seguiti in questo percorso da insegnanti ed educatori che li tengano al riparo dal rischio di strumentalizzazioni, hanno la possibilità d’individuare le idee partendo da reali esigenze, elaborare ipotesi, discutere e confrontarsi con punti di vista diversi per, infine, realizzare iniziative che tengano conto della reale fattibilità pratica. Se si crede davvero nel progetto e non ci si limita a farne una questione di immagine, il Consiglio Comunale dei Ragazzi può servire ad affrontare e risolvere i problemi giovanili, a dare voce ai bisogni di ogni fascia di età e a rafforzare nei ragazzi il senso civico».

Ecco la mozione presentata dalla minoranza.

Al Sig. Sindaco del Comune di Padenghe sul Garda

OGGETTO: Istituzione Consiglio Comunale dei Ragazzi

I sottoscritti Roberta Gandelli, Noemi Bonapace e Monica Zannoni in qualità di Consiglieri Comunali del Gruppo “Padenghe sei TU”, ai sensi dell’art. 56 del Regolamento sul funzionamento e l’organizzazione del Consiglio Comunale presentano la seguente mozione affinché sia inserita nell’ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale.

PREMESSO che:

– la convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, promulgata dall’assemblea generale dell’ONU il 20 novembre 1989, è stata ratificata dal parlamento italiano il 27 maggio del 1991 e che da quel momento la Convenzione e i suoi diritti sono, oltre che una fonte di ispirazione per tutti, una legge del nostro paese;

– l’UNICEF, Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia, che è l’organo sussidiario dell’ONU, ha il mandato di tutelare e promuovere i diritti di bambine, bambini e adolescenti, ha previsto il Consiglio Comunale dei Ragazzi come forma di tutela dei diritti dell’infanzia;

– l’art.3 della Legge 285/97 prevede la realizzazione di azioni positive per l’esercizio dei diritti civili fondamentali da parte di bambini e ragazzi e l’art. 7 della medesima legge prevede, altresì, la possibilità di perseguire tale finalità attraverso misure volte a promuovere la partecipazione dei bambini e degli adolescenti alla vita della comunità locale, anche amministrativa;

– Nel manuale di attuazione della Legge 285/97 si legge: “I Consigli dei ragazzi, che possono operare a livello comunale, di circoscrizione o di quartiere, rappresentano un’innovativa modalità di partecipazione dei ragazzi alla vita della collettività sociale in cui vivono, permettendogli di contribuire alle scelte e alle decisioni dalle quali finora sono stati esclusi. [Essi] costituiscono una modalità educativa che permette ai ragazzi di confrontarsi, di gestire la conflittualità nella ricerca di soluzioni che non soddisfino le esigenze dei singoli ma quelle di tutta la collettività di cui si è parte, rendendo in tal modo effettiva la pratica della partecipazione attraverso l’espressione delle proprie idee, esigenze e dei propri desideri, nell’esercizio consapevole dei propri diritti”;

SOTTOLINEATO che la partecipazione è elemento fondamentale di un complessivo percorso educativo avente, come finalità primaria, la costruzione di un senso di cittadinanza consapevole orientato alla maturazione di un sentimento di piena appartenenza alla comunità;

CONSIDERATO che:

– il Consiglio Comunale dei Ragazzi è un consiglio comunale formato da un gruppo di bambini e ragazzi che, sull’esempio di quanto viene fatto dal consiglio comunale degli adulti, si occupano dei problemi del proprio paese e della propria scuola;

– tale istituto può favorire la partecipazione dei ragazzi alla vita collettiva, educarli all’esercizio della democrazia ed alla cittadinanza attiva, renderli protagonisti della vita democratica del territorio e far vivere una concreta esperienza educativa;

– tale istituto può assicurare all’Amministrazione Comunale il fondamentale punto di vista dei ragazzi e la conoscenza diretta delle loro esigenze ed aspettative;

CONSIDERATO che nel Comune di Padenghe sul Garda sono presenti la scuola primaria e secondaria di primo grado sarebbe auspicabile ed opportuno che l’Amministrazione Comunale procedesse alla costituzione di un Consiglio Comunale dei Ragazzi;

IMPEGNANO SINDACO E GIUNTA

1. ad avviare un percorso educativo con la scuola finalizzato all’istituzione del Consiglio Comunale dei Ragazzi;

2. all’eventuale costituzione di un Gruppo di lavoro per la realizzazione del suddetto progetto.

Padenghe sul Garda 11.03.2015

Roberta Gandelli

Noemi Bonapace

Monica Zannoni

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