A Riva… ArRiva l’estate per le famiglie
RIVA DEL GARDA – Da metà giugno alla prima settimana di settembre un infinito programma di proposte per l’estate di bambini e ragazzi da zero anni fino all’età delle scuole superiori.
Un programma pensato per la realtà socio-economica rivana, in cui il turismo implica una notevole diffusione del lavoro stagionale, specie femminile: «ArRiva l’estate per le famiglie» è un progetto che si distingue per la flessibilità e per mettere in rete tutte le risorse del territorio, e che costituisce uno degli strumenti più significativi e strutturati dell’Amministrazione comunale in tema di politiche di conciliazione e promozione del benessere familiare. Il depliant con tutte le informazioni è in distribuzione in questi giorni e disponibile inoltre sul sito web del Comune di Riva del Garda (www.comune.rivadelgarda.tn.it) nella sezione «Notizie» (qui http://www.comune.rivadelgarda.tn.it/Comune/Comunicazione/Notizie/In-evidenza/ArRiva-l-estate-la-decima-edizione-e-pronta). Le iscrizioni sono aperte.
«ArRiva l’estate per le famiglie» per il suo valore di concreto sostegno al nucleo fondamentale delle comunità ha ottenuto già nel 2006 il marchio «Family in Trentino», e rappresenta una delle iniziative più rilevanti delle Piano di lavoro del Distretto Famiglia nell’Alto Garda. L’edizione 2015, la decima, propone ancora novità nelle modalità di fruizione del servizio e un ulteriore allargamento della proposta. Rimangono elementi caratterizzanti quali il sostegno ai ragazzi con disabilità, le tante proposte per i bambini da zero a 3 anni e da 3 a 6 anni, e le escursioni in montagna per famiglie. Nella filosofia del Distretto Famiglia, alcune iniziative prevedono sconti per famiglie numerose che iscrivono più figli oppure per più settimane di attività. L’iniziativa fin dall’esordio (2006) è possibile grazie anche al sostegno determinante della Cassa Rurale Alto Garda.
La proposta 2015 copre le 12 settimane che vanno dal 14 giugno al 5 settembre; confermati i punti forti della proposta: la grande flessibilità di orario (è ammessa la frequenza a tempo sia parziale, sia pieno) e il modulo settimanale tematico, con tempo organizzato e tempo libero in cui i ragazzi possono esprimersi sotto la guida di personale qualificato. Inoltre, la cooperativa Eliodoro assicura il sostegno ai ragazzi con disabilità, anche con progetti personalizzati, ed è possibile accedere ai buoni servizio dei fondi sociali europei che a seconda del reddito possono arrivare a coprire fino al 90 per cento del costo. Un sostegno al servizio di conciliazione è dato anche dai ragazzi del progetto di volontariato giovanile dell’APSP Casa Mia denominato «Io ci sto».