Questione multe, esposto al Prefetto
PADENGHE – I consiglieri di minoranza del gruppo “Padenghe sei Tu” inviano un esposto al Prefetto per segnalare «anomalie nella conduzione del Consiglio Comunale del 3 marzo».
Ecco il testo dell’esposto.
«Spiace nuovamente intervenire per segnalare ulteriori anomalie avvenute nel corso dell’ultimo consiglio comunale.
In primo luogo come si evince dai documenti allegati, la risposta fornita al nostro gruppo consiliare è non solo parziale, ma espressa con toni che non si confanno all’ambito istituzionale in cui è stata espressa. Se da un lato non pretendiamo di sapere le motivazioni che stanno alle base di una querela fatta a titolo personale e non istituzionale, è inammissibile che alla richiesta di conoscere l’ammontare totale delle multe riscosse nel 2014, l’ammontare dei costi di gestione dell’autovelox e lo scostamento tra le somme effettivamente riscosse e le somme di previsione iscritte in bilancio, si risponda di richiedere alla trasmissione virus le notizie richieste. Anche laddove la trasmissione ne sia in possesso il Sindaco ha il dovere di rispondere in consiglio comunale, che è la sede più appropriata ove fornire tali informazioni. A maggior ragione se si considera che la motivazione fornita non è assolutamente plausibile in quanto l’amministrazione comunale è già in possesso dei dati richiesti senza dover attendere il rendiconto 2014.
Facciamo inoltre notare che nell’ultimo consiglio comunale (e non è certo l’unico caso)il Sindaco Patrizia Avanzini non ha ottemperato ai requisiti minimi richiesti dal ruolo di presidente del consiglio che dovrebbe svolgere. Al momento di votare una nostra mozione, relativa alla richiesta di regolamentare il traffico sulla via Roma mediante l’installazione di semaforo intelligente, comunicava che la mozione non necessitava di voto in quanto trattavasi di mera discussione. Successivamente, di fronte alle nostre sollecitazioni, decideva di far votare la proposta dell’assessore ai lavori pubblici anziché il contenuto della nostra mozione. Solo a seguito di ulteriori nostre legittime rimostranze decideva di far votare la nostra mozione.
Ultimo, ma non per ordine di importanza, lo stesso consiglio comunale ha avuto inizio con la richiesta di approvare i verbali della seduta precedente senza che uno degli stessi fosse stato pubblicato.
Sottolineiamo infine che anomalie nella conduzione del consiglio comunale si sono verificate anche in altre sedute e pertanto, come Consiglieri del gruppo di Minoranza “Padenghe sei TU”, chiediamo cortesemente un Suo deciso intervento al fine di impedire il ripetersi di fatti così incresciosi e ripristinare la legalità nello svolgimento dei Consigli Comunali prossimi futuri. Si ringrazia per un cortese riscontro scritto. Dichiarandoci disponibili ad ogni eventuale chiarimento, Le porgiamo distinti saluti.
I consiglieri di minoranza del gruppo “Padenghe sei Tu” Roberta Gandelli, Noemi Bonapace e Monica Zannoni».