Tre tagli del nastro a Lonato
LONATO – Nel fine settimana tre inaugurazioni di progetti e opere avviati per la comunità lonatese. Momenti dal sapore vagamente pre-elettorale, ma che comunque “salutano” opere significative per la cittadina. Venerdì 22 maggio ore 9: “inaugurazione” della farmacia comunale presso il centro commerciale “Il Leone” di Lonato. Il perfezionamento del contratto consentirà di aprire presto una nuova farmacia comunale presso uno dei punti più frequentati della città. La breve cerimonia istituzionale si terrà sotto il portico all’ingresso del Leone (pianto terra, lato parcheggio coperto).
Sabato 23 maggio ore 10.30: inaugurazione del nuovo depuratore del capoluogo lonatese, in via Napoleone Tirale, opera fondamentale, realizzata per far fronte all’utenza attuale di 8mila abitanti, tra Lonato centro, Bettola e Sedena. In questo modo si sblocca una situazione da tempo precaria, visto che non era più possibile fare nuovi allacciamenti, poiché i depuratori lonatesi non erano in grado di ricevere altri reflui urbani. Un’opera di mitigazione ambientale sarà a breve completata creando così una “barriera verde” per ridurre l’impatto visivo del depuratore. Nel complesso, il progetto ha un valore di circa 800mila euro e consentirà di dismettere il depuratore attualmente in funzione, ormai saturo, in località Bettola e i reflui che prima venivano confluiti qui saranno convogliati al nuovo impianto (già finanziato) del centro sportivo in località Fenil Nuovo. Da qui al depuratore del capoluogo, il nuovo tratto è stato realizzato due anni fa nell’ambito degli interventi di urbanizzazione del centro sportivo.
Domenica 24 maggio ore 10.30: intitolazione della nuova piazza di Maguzzano ai “Cavalieri della Repubblica italiana”. Saranno presenti le autorità della sezione provinciale Unci di Brescia, i rappresentanti delle varie associazioni d’arma, le autorità civili e militari del Comune di Lonato del Garda. È questo un riconoscimento che il Comune di Lonato desidera condividere con la comunità, riconoscendo l’importanza delle finalità che l’Unici persegue con spirito sociale e di volontariato, anche tra i giovani, riconoscendo e promuovendo il valore di meriti e benemerenze acquisiti in vari ambiti (scienze, lettere, arti, economia…) e per le quali molte persone, anche lonatesi, sono state insignite delle onorificenze di cavaliere, ufficiale, commendatore, grand’ufficiale e gran croce.