SALÒ – Maxi operazione dei Carabinieri di Salò nel fine settimana: 350 persone controllate, 10 denunciati e un arrestato. Si tratta di albanese, classe 1992, pluripregiudicato per reati contro la persona e contro il patrimonio.
Continua l’impegno dei Carabinieri di Salo’ sulle strade, finalizzato a contenere i reati predatori e quelli che destano maggiore allarme sociale. Sono stati intensificati i servizi di pattuglia specie nelle zone più a rischio, esposte a fenomeni quali furti e rapine.
“Rimane indispensabile – dicono i Carabinieri – la collaborazione della cittadinanza nel contrasto a questo tipo di reati, con l’obiettivo di raggiungere un livello di sinergia e sicurezza partecipata con i residenti, l’invito è pertanto quello di segnalare sempre situazioni sospette”.
Il bilancio dell’operazione, che verrà ripetuta ogni settimana, è di 1 arrestato e 10 denunciati per reati che destano maggiore allarme sociale, 350 persone controllate e 220 mezzi con sanzioni per violazioni al Codice della Strada per un totale di circa 8mila euro con decurtazione punti patente pari a 130 punti totali.
Segnalati alla competente autorità Prefettizia per la violazione dell’art. 75 dpr 309/90 quali assuntori di sostanze stupefacenti 5 giovani, con il sequestro di vari grammi tra hashish, marijuana e cocaina. Sono stati denunciati 4 soggetti per “guida in stato di ebbrezza alcolica” con contestuale ritiro rispettive patenti di guida di cui due donne con tassi alcolemici rilevati da 1.10 a 2.20 g/l. Le patenti sono state tutte ritirate e in due casi i militari hanno proceduto al sequestro amministrativo ai fini della confisca dei mezzi in uso.
A Salò i militari della locale Stazione Carabinieri, nel corso di un servizio perlustrativo hanno rintracciato e arrestato, in esecuzione di ordinanza di misura cautelare in carcere emessa dall’ufficio esecuzioni penali della Procura di Brescia, un albanese pluripregiudicato per reati contro la persona e contro il patrimonio, classe 1992, senza fissa dimora in Italia. Dovrà scontare sei mesi per il reato di porto abusivo di armi commesso nel novembre 2014.
A Vobarno invece i militari della competente Stazione Carabinieri hanno denunciato in stato di libertà per il reato di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti due uomini, classe 1977 e 1994, con precedenti per reati specifici. In particolare i militari, al termine di specifica attività finalizzata alla repressione dei reati inerenti gli stupefacenti, intervenivano presso il domicilio dei due ove a seguito di perquisizione d’iniziativa rinvenivano nella loro immediata disponibilita’ varie dosi di sostanza stupefacente tipo marijuana per un totale di grammi 25, nonchè materiale per il confezionamento e bilancino di precisione.
Sempre a Vobarno è stata denunciata la titolare di un Bar per “somministrazione di bevande alcooliche a persona in stato di manifesta ubriachezza”. La donna, in qualità di titolare di un bar somministrava bevande alcoliche ad un avventore in evidente stato di ubriachezza, coinvolto peraltro in un litigio con un’altra persona all’interno del citato esercizio.
Nello stesso esercizio i militari fermavano e controllavano un giovane pluripregiduciato di Gavardo, classe 1982. In particolare lo stesso, nonostante essere stato invitato a moderare il proprio comportamento molesto, in stato di manifesta ubriachezza, perseverava nel disturbare il riposo dei residenti con urla e schiamazzi in orario notturno. Veniva avanzata proposta per l’applicazione della misura di prevenzione personale del “rimpatrio con foglio di via obbligatorio” e lo stesso denunciato per “disturbo del riposo delle persone” e “ubriachezza”.
I militari di Toscolano Maderno hanno invece identificato e denunciato per “truffa aggravata in concorso” un algerino classe 1984 ed una milanese classe 1968 pluripregiudicati per reati specifici. In particolare i militari identificavano i due come gli autori di una truffa ai danni di un residente. La vittima aveva versato ai due una caparra di 350 euro per l’acquisto di un autovettura Audi A2 pubblicizzata dai malviventi sul sito internet «subito.it», autovettura di fatto inesistente.