SALÒ – Venerdì si inaugura a Salò il «Green Line Corner», ovvero «L’angolo delle qualità» del Gal Garda Valsabbia. È allestito negli spazi dell’ex bar Florian.
L’inaugurazione è in programma venerdì 5 giugno dalle 17 alle 19.
Il Green Line Corner sarà un punto informativo-espositivo dedicato ai produttori agroalimentari del territorio gardesano e valsabbino, ma anche uno spazio aperto, a disposizione delle associazioni e delle realtà aderenti al progetto Green Line, un luogo dove ospitare eventi promozionali, esposizioni, conferenze e degustazioni.
L’allestimento è curato direttamente dal Gal GardaValsabbia, cui i locali sono stati affidati in concessione dal Comune (come già successo per gli spazi situati al piano terra dell’antica Torre dell’Orologio).
L’intervento è finanziato da Regione Lombardia tramite un bando per la valorizzazione e promozione territoriale legata ad Expo, che ha premiato il Gal GardaValsabbia con il secondo posto in graduatoria (su 30 candidati). È un progetto da 63mila euro, dei quali 30mila concessi dalla Regione Lombardia, che vede anche la compartecipazione economica del Comune di Salò e delle Comunità Montane dell’Alto Garda Bresciano e della Valle Sabbia.
«Presso l‘angolo delle qualità – spiega il direttore del Gal, Nicola Gallinaro – saranno organizzate da Gal e Comune iniziative pensate per valorizzare i prodotti dell’Alto Garda, della Valsabbia e della Valtenesi, con il coinvolgimento e la collaborazione di diversi soggetti, tra cui la Strada dei Vini e del Sapori del Garda, il Consorzio vini Valtenesi, il Gal Colline Moreniche».
«L’angolo delle qualità» sarà in un certo senso l’avamposto permanente del progetto Green Line, finanziato dall’Unione Europea e promosso dal Gal GardaValsabbia per coordinare l’offerta vacanziera “green” ed ecosostenibile del territorioaltogardesano e delle aree limitrofe che hanno aderito al progetto, dalla Valle Sabbia al Baldo, dalla Valle di Ledro alle Colline Moreniche, fino al Sebino.
Un bacino vastissimo, nel quale Salò si pone come baricentro ideale, dove quel turismo finora considerato “minore” – fatto di piccoli b&b, musei etnografici, riserve naturali, osservatori, produttori enogastronomici, sport e tradizioni contadine – si sta rilevandouna grande opportunità di sviluppo e ricchezza per il territorio. Non concorrenziale, ma complementare al turismo della riviera, quello dei grandi alberghi e dei grandi numeri.
Al progetto «Green Line» hanno già aderito più di 400 aziende del territorio. È già stato prodotto un catalogo dell’offerta green ed attivata la «Green card», strumento che dà accesso a sconti e promozioni.
Ora, con il Green Line Corner, Salò diventa idealmente la porta d’accesso al vasto territorio circostante.
Tutte le info sul sito www.gardagreentourism.eu.