LIMONE SUL GARDA – Dall’11 al 14 giugno 2015 si disputa il 4° Campionato Nazionale Open Classe Dolphin81 organizzato dal Circolo Vela Limone e dal Vela Club Campione.
Nell’alto lago grande sfida per il Dolphin, la carena di serie made in Brescia, firmata da Ettore Santarelli, romagnolo di nascita e benacense d’adozione, e costruita prima dai cantieri di Maxi Dophin di Erbusco, nel cuore della Franciacorta, e oggi dalla Benaco Yachts di Desenzano.
Il programma
Giovedì 11: dalle 11 iscrizioni e stazze
Venerdì 12: stazze e perfezionamento iscrizioni fino alle 11. A seguire Skipper Meeting . Ore 13 primo segnale di avviso
Sabato 13: regate
Domenica 14: regate. A seguire premiazioni e rinfresco
Sono previste 3 prove al giorno per ogni giornata di regata in programma (massimo 8 prove complessive). Solo nel caso in cui non fosse stato possibile raggiungere il numero di prove minime per la validità del Campionato, l’ultimo giorno di regata potranno essere svolte 4 prove. Il Campionato sarà valido con almeno 4 prove disputate.
Il Dolhin 81
Nato dalla matita del noto progettista Ettore Santarelli, dal 1993 ad oggi il Dolphin 81 conta già numerose decine di imbarcazioni, diffuse soprattutto sul Garda di Garda, in Svizzera e sull’alto Adriatico.
Studiato per un equipaggio che può variare da 3 a 5 componenti, il Dolphin 81 One Design è una barca fondamentalmente sportiva ed un vero invito alla regata per chi abbia voglia di divertirsi con manovre ed attrezzature complete e ben studiate.
Ideato per la velocità, è al tempo stesso affidabile e maneggevole; le sue dimensioni, inoltre, ne permettono un comodo e sicuro uso diportistico anche per un equipaggio familiare non particolarmente esperto.
Linee d’acqua
Le linee d’acqua sono state disegnate per raggiungere il massimo di velocità in regata, ottenuta grazie alla notevole lunghezza al galleggiamento (7,30 metri), performante nelle andature strette al vento, ed all’andamento sempre più piatto delle sezioni poppiere, che favoriscono la “surfata” alle andature portanti, in special modo con onda formata.
La stabilità di forma consente di mantenere agevolmente l’imbarcazione nelle sue linee d’acqua, nonostante la naturale tendenza allo sbandamento dovuta al vento laterale.
Armamento e piano velico
L’armamento a sloop è frazionato ed è privo di trapezi; le crocette sono quartierate in modo da permettere ritardi all’addetto alle volanti senza conseguenze traumatiche per l’albero.
Maneggevole e sensibile al timone come una deriva, il Dolphin 81 One Design difficilmente straorza e rimane neutro anche se sbandato, sia di bolina che al lasco sotto spinnaker. Il piano velico prevede due spinnaker, uno a 7/8 di 42 mq ed uno in testa d’albero di 70 mq. Con lo spinnaker in testa d’albero nelle andature portanti bastano 10 nodi di aria per viaggiare a 8 nodi, mentre di bolina, con lo stesso vento, il Dolphin 81 One Design raggiunge comodamente i 6 nodi.
Scafo
Lo scafo del Dolphin 81 One Design è costruito in vetroresina, con rinforzi longitudinali e trasversali all’interno. La coperta è costituita da un sandwich di vetroresina con anima in PVC. Paratie, paglioli, ripiani e cuccette sono in legno okoumé. L’albero è sottile, con tre ordini di crocette, sartie e sartiole laterali sullo stesso quartiere, strallo, paterazzo regolabile ed una coppia di volanti a contrastare lo strallo a 7/8; il piano velico, che nelle andature portanti è di 78 metri quadrati, può essere facilmente regolato al meglio anche da un equipaggio non particolarmente preparato, che potrà comunque ottenere prestazioni entusiasmanti. La barca può essere carrellata al seguito dell’autovettura grazie al sistema di invaso previsto, che pone lo scafo in posizione obliqua portando l’ingombro trasversale a 2,45 metri.