Padenghe, inizia il Junior Camp

PADENGHE – Prende il via il 15 giugno a Padenghe il “Junior Camp”, grest per bambini e ragazzi che punta sulla pratica sportiva.

L’estate aguzza l’ingegno, si potrebbe dire parlando del “Junior Camp”, non il solito Grest ma un’idea più articolata, che riunisce bambini e ragazzi dalla prima elementare alla terza media e dà sostegno e sicurezza alle famiglie in un periodo in cui le scuole sono chiuse. Si svolge all’oratorio di Padenghe, dal 15 giugno al 24 luglio, dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle 17, grazie ai servizi sociali del Comune, alla parrocchia e alla Polisportiva “Vighenzi”.

“Proponiamo – spiega il sindaco Patrizia Avanzini – di avvicinare i giovani allo sport, a varie discipline e non soltanto al calcio”. Poi c’è il senso della condivisione tra adolescenti, che soprattutto nella bella stagione e di fronte al lago, ha varie possibilità di essere attuata. Ecco allora i principi basilari dell’iniziativa: i ragazzi, suddivisi in gruppi a seconda dell’età, sono seguiti da educatori professionalizzati e educatori capaci di gestire eventi del genere. Le attività: i ragazzi praticano sport all’oratorio, vanno in palestra, in altri luoghi verdi, frequentano il lago e c’è un pomeriggio dedicato alla piscina. I partecipanti hanno inoltre l’opportunità di avventurarsi in escursioni sul territorio, di cimentarsi in giochi di gruppo e di partecipare a laboratori creativi, con pranzo al fresco sempre all’oratorio.

“La partecipazione – continua Avanzini – è aperta ai giovani di Padenghe ma anche a chi è residente nei Comuni limitrofi, e infatti negli anni passati abbiamo avuto numerose richieste di zone vicine. L’amministrazione è coinvolta in questo evento con due figure professionali: Loretta Zanoni dei servizi sociali e il coordinatore Davide Franchi”.

Va ricordato che “Junior Camp” sviluppa anche nuove attività motorie: lo Stand Up & Paddle (una tavola senza vela con la quale pagaiare sul lago) e il Twirling, ovvero quella disciplina da majorette danzanti col bastone. Non mancano il basket, la pallavolo, la ginnastica artistica, l’atletica leggera, il calcio. A ogni fine Camp viene distribuito ai ragazzi e alle famiglie un questionario con domande apposite per capire la ricezione dell’iniziativa e migliorarla, laddove è indicato e possibile, negli anni a venire”.

Share
Published by
GardaPost