Liriche suggestioni nella chiesa evangelica
GARDONE RIVIERA – «I suoni e i sapori del Garda», sabato 4 alle 21.15 nella chiesa evangelica luterana di Gardone Riviera concerto dell’Afea Quartet con il soprano Cela Dorela.
Nuovo appuntamento per la rassegna organizzata da Brixia Symphony Orchestra in collaborazione con la Comunità del Garda e il Comune di Gardone Riviera. Nella Chiesa Evangelica Luterana di Gardone Riviera, alle 21,15 avrà luogo il settimo concerto della rassegna, come sempre ad ingresso libero.
Protagonista della serata l’Afea Quartet (clarinetto Arturo Garra clarinetto e corno di bassetto Francesca Gelfi, clarinetto basso Edoardo Lega, clarinetto Roberta Cristini) impegnato insieme al soprano Cela Dorela in un programma di liriche suggestioni.
Si inizia con Rossini, con l’overture da “Il Barbiere di Siviglia” e la Cavatina di Rosina, si prosegue con la Sonata in sol minore di Albinoni, l’Aria di Musetta da “Boheme”, da “ Carmen Overture” di Bizet, l’“Aragonaise”, di Donizetti da “Don Pasquale” la Cavatina di Norina, ancora Rossini con la Sonata a 4 n°1, “Caro nome” da “Rigoletto” di Verdi per terminare con il celebre galop “Il Bacio” di Arditi.
Afea Quartet nasce nel 2006 dall’incontro di quattro giovani musicisti del Conservatorio di Milano. Dal 2008 si aggiudica le borse di studio “G. Cantarone” e “A. Ferrero”, il I premio della “Fondazione Rosa e Giuseppe Pescetto” e il premio “Enrica Cremonesi”. Nel 2011 si aggiudica il I premio al concorso Sound Track di Foligno. Il quartetto si è esibito a Milano al Circolo Filologico, la Palazzina Liberty, Palazzo Cusani, la Casa di riposo “G. Verdi”, il Museo Diocesano, l’Accademia di Belle Arti, la Biblioteca Sormani, il Museo della Scienza e Tecnologia, il Teatro Rosetum. È stato selezionato per alcune importanti rassegne quali “MiTo settembre musica”, “P.e.n. Club Italia”, “Rovetta Classica” e “I concerti dell’Umanitaria”.
Dorela Cela, soprano, si diploma brillantemente al Conservatorio di Milano e si perfeziona con A. Althoff al Mozarteum di Salisburgo, danza e gestualità barocca con Colonna, repertorio dell’800 con J. Aragall e in Lussemburgo con U. Finazzi, L. Mauro Partridge, I.C. Huberti e M. Alcantara. In seguito alla vittoria del XLII Concorso Toti Dal Monte ha recentemente debuttato nel ruolo di Carolina da Il matrimonio segreto di D. Cimarosa al Teatro Comunale di Treviso. Dal 2013 studia presso l’ente Musica e Servizio nei corsi del Cubec Accademia di Belcanto a Modena con Mirella Freni.
La chiesa evangelica
Il concerto offre l’occasione per scoprire la chiesa evangelica di Gardone Riviera, che nel 1897 diede avvio alle celebrazioni per i numerosi tedeschi non cattolici che sul finir del secolo scorso affollavano la Garda, e Gardone Riviera in particolar modo.
Il terreno su cui sorge l’edificio, sulla strada che dalla Gardesana sale al Vittoriale, venne acquistato dalla comunità evangelica luterana tedesca con atto datato 1 maggio 1895. La chiesa è stata costruita in rigido stile neogotico, in quei tempi assai di moda nel mondo germanico.
L’interno, ad ampia navata, è spoglio ma armonioso. Il presbiterio, rivolto verso il lago, è illuminato da tre grandi vetrate e separato dalla navata da in grande arco neogotico. L’edificio venne progettato dall’ing. Angelo Fuchs (lo stesso progettista dell’ex clinica Villa Primavera, l’attuale palazzo municipale) per iniziativa del Club per il culto evangelico. Era il periodo in cui Gardone cominciava a muovere i primi passi verso quello sviluppo turistico che fiorì dopo l’unità d’Italia, sulla fine dell’800, soprattutto per merito di Luigi Wimmer, considerato il vero promotore della stazione turistica gardonese.
Austriaco, Wimmer soffriva di malattia polmonare e nel 1875 scelse come dimora Gardone Riviera, invaghendosi «della sovrana bellezza di questi luoghi, della tropicale vegetazione, del dolce clima».
La frequentazione della chiesa evengelica testimonia il grande afflusso germanico: nella stagione 1911/’12 si contarono 30 culti con più di 1500 persone. I pastori erano assegnati dal Centro evangelico di Francoforte e sino al 1990 l’amministrazione fu curata dal Centro evangelico della Provincia di Merano; solo in tempi più recenti passò alla giurisdizione parrocchiale di Milano.
Dal 1955, in base alla convenzione firmata dalle chiese cristiane, la chiesa evangelica gardonese è aperta anche al culto di cattolici, evangelici olandesi riformati e valdesi. I servizi religiosi si svolgono tuttora con regolarità nella stagione estiva, oppure, in altri periodi, su specifica richiesta.