MANERBA – I Carabinieri di Manerba hanno denunciato per atti osceni in luogo pubblico otto persone, tutti uomini, provenienti prevalentemente dal mantovano. Camminavano nudi, in spiaggia, tra i bagnanti.
L’operazione è stata condotta dai militari della Stazione Carabinieri di Manerba del Garda, sempre più spesso chiamati a contrastare il fenomeno del naturismo sulle spiagge della Valtenesi e in particolare nella riserva della Rocca di Manerba.
Oggi, sabato 4, gli uomini del Maresciallo Capo Marco Fainelli hanno identificato e denunciato in stato di libertà per i reati di atti osceni in luogo pubblico altre 8 persone, tutti uomini (già altri otto erano stati denunciati a metà giugno per analoghi reati) provenienti prevalentemente dal mantovano.
I militari hanno raccolto le lamentele di turisti e residenti frequentatori del parco naturale della Rocca di Manerba, rispondendo con servizi mirati, anche in abiti civili, e riuscendo così a sorprendere i soggetti completamente nudi, sostare e intrattenersi alla presenza di altri bagnanti.
A carico degli otto, oltre la denuncia penale dei Carabinieri, gli agenti della Polizia locale del comandante Gianfranco Rossi hanno provveduto ad elevare sanzioni amministrative fino a 500 euro a testa, in applicazione di specifica ordinanza comunale.
È stata avanzata a carico dei denunciati la proposta per l’applicazione della misura di prevenzione personale del “rimpatrio con foglio di via obbligatorio”.
«Ogni estate – dicono i Carabinieri – il parco naturale della Rocca richiama seguaci del naturismo ai quali si aggregano anche altri soggetti con diversi intenti, che spesso infastidiscono gli altri turisti. Il fenomeno è conosciuto e contrastato con mirati servizi che proseguiranno per tutta l’estate al fine di garantire la giusta tranquillità alla zona».