Flebo sui cipressi di Malcesine.
LAGO DI GARDA – Non tutti i Comuni assistono passivamente all’agonia dei propri cipressi. A Malcesine hanno dato avvio ad un trattamento contro l’afide che li sta decimando.
Migliaia di cipressi in agonia. Un parassita sta colpendo a morte i sempreverdi che sono tra i simboli di bellezza del paesaggio gardesano. A scatenare l’epidemia è la proliferazione di un afide – la «Cinara Cupressi» – che è sempre esistito, ma che negli ultimi mesi si è sviluppato in modo abnorme per ragioni climatiche, non solo sul Garda, ma anche in Toscana, in Sardegna e altre regioni.
È una vera e propria emergenza. La polemica corre anche sui social network: «Perché nessuno interviene? Cosa fanno i Comuni?».
In effetti i Comuni hanno trascurato, se non ignorato, il problema.
Ma non tutti. Da prendere come esempio il Comune di Malcesine che lunedì 6 luglio ha dato inizio ad un trattamento endoterapico con l’afide su oltre 600 Cupressus semprevirens dislocati su aree pubbliche «utilizzando – spiega il sindaco Nicola Marchesini – il metodo Corradi ad assorbimento naturale che consiste nella somministrazione del prodotto fitosanitario mediante una vera e propria flebo (foto sopra). Il prodotto verrà assorbito naturalmente dall’albero nell’arco di qualche ora, pertanto, nel periodo necessario al completo svuotamento della sacca, il sito di trattamento verrà adeguatamente segnalato e recintato affinché la cittadinanza sia al corrente dell’interveto in essere e non acceda al sito, evitando qualsiasi esposizione ai prodotti fitosanitari. L’effetto del trattamento si manifesterà già nella stagione in corso (fermando l’attacco) e produrrà benefici anche per le prossime due stagioni primaverili».
Peraltro a Malcesine non ci hanno messo molto. Il 25 giugno è stato fatto il primo sopralluogo e il censimento dei cipressi su terreno comunale e nel giro di qualche giorno hanno dato avvio al trattamento.
Gli altri comuni cosa aspettano? Se proprio non sanno come fare, possono chiedere in municipio a Malcesine, rivolgendosi all’ufficio Area Ecologia, Ambiente e Servizi alla Comunità. Tel. 045 6589935 – 045 6589933 – 045 6589983.
Ecco l’avviso diffuso dal Comune di Malcesine:
