BASSO GARDA – Un 62enne bresciano e una 22enne ucraina annegati nelle acque del basso Garda. Questo il drammatico bilancio della vigilia di Ferragosto nelle acque del Benaco.
Il primo incidente nelle acque di Rivoltella, verso le 16. Qui è annegato un 62enne di Bedizzole, Michele Beccia. Sembra che stesse provando in acqua un modellino di barca telecomandata. Per l’uomo nulla da fare, nonostante il massaggio cardiaco che a lungo gli è stato praticato dai sanitari.
Un quarto d’ora dopo, un’altra tragedia, a Sirmione. Una ragazza di 22 anni di origine ucraine, in vacanza sul lago, si trovava a bordo di una barca noleggiata con altri due amici quando ha deciso di fare un bagno. Forse le è stato fatale un tuffo in acqua troppo basse e il conseguente trauma. La ragazza è stata recuperata dall’acqua dagli stessi amici che erano con lei e portata sulla spiaggia, dove è giunta in arresto cardiaco.
Il battito è stato recuperato in extremis dal personale medico giunto a Sirmione con l’eliambulanza. La ragazza è stata trasportata al vicino ospedale di Desenzano, dove è giunta in condizioni disperate. E’ deceduta nel reparto di rianimazione qualche ora dopo.
Sul posto anche la Guardia Costiera. Sopra una foto d’archivio.