GARDONE RIVIERA – Come molti altri musei italiani, da oggi a lunedì, bandiere a mezz’asta al Vittoriale degli Italiani per l’uccisione di Khaled al Asaad.
L’annuncio su twitter del ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini dopo la barbara uccisione dello storico responsabile del sito archeologico di Palmira da parte dell’Isis. L’invito è stato accolto anche dal presidente del Vittoriale Giordano Bruno Guerri.
La cittadella dannunziana aderisce dunque all’appello partecipando al lutto. Si tratta di una doverosa iniziativa per rendere omaggio alla figura di Khaled Al Assaad, custode di Palmira, e condannare, ancora una volta, i crimini, la ferocia assassina e la barbarie dell’Isis.
Il sito di Palmira. Il sito archeologico, che si trova nella Siria centrale (clicca qui per approfondire), è stato conquistato dall’Is il 21 maggio dopo il ritiro dell’esercito di Bashar al-Assad, ma non si conosce la reale entità dei danni provocati dai miliziani alle rovine. Noto per studi su Palmira pubblicati su riviste internazionali di archeologia, negli ultimi decenni Asaad ha anche lavorato con missioni archeologiche americane, francesi, tedesche e svizzere.