Il Festival internazionale della geografia
BARDOLINO – Un viaggio fra mondi reali e mondi possibili. Il Festival Internazionale della Geografia torna con una nuova edizione che si svolgerà dal 16 al 18 ottobre nel Comune di Bardolino.
Il festival è stato presentato al Palazzo Scaligero dal presidente della Provincia di Verona Antonio Pastorello; presenti Luca Zamperini, consigliere provinciale con delega alla Cultura; Marta Ferrari, vice sindaco di Bardolino; Stefano Quaglia, dirigente UST (ufficio scolastico territoriale).
Il Festival, dedicato alla memoria del medico Girolamo Fracastoro, è stato ideato e coordinato dallo scrittore e giornalista Paolo Gila. Nelle tre giornate, professori, astrofisici e scrittori terranno incontri sulla relazione fra uomo e ambiente. Ci si concentrerà, soprattutto, su come il passare del tempo, le scoperte geografiche e l’evoluzione tecnologica abbiano portato alla conoscenza concreta di luoghi che, in passato, si erano solo potuti immaginare.
Ecco cosa hanno dichiarato i partecipanti alla presentazione.
Presidente – Pastorello: «Siamo qui, oggi, a presentare la quinta edizione del festival internazionale della geografia. Voglio ringraziare l’Amministrazione comunale e il professor Stefano Quaglia per aver permesso la realizzazione di questo evento. E’ una manifestazione che dà lustro alla nostra provincia e che affronta il tema importante, ma spesso dimenticato, della geografia. E’ significativo che l’evento si tenga a Bardolino, territorio straordinario per la conformazione geofisica, che io considero una perla per la provincia e per il territorio del lago».
Consigliere – Zamperini: «Sono felice di partecipare alla presentazione di questa iniziativa. Il coinvolgimento dei ragazzi e l’interesse per la cultura e il territorio rendono questo festival un evento meritevole di lodi. La partecipazione di ospiti importanti, quali docenti universitari e astrofisici, certifica la presenza di un’elevata qualità organizzativa e culturale. Sono convinto che festival di tale livello possano nascere soltanto in presenza di un lavoro serio e duraturo».
Vicesindaco – Ferrari: «La fattiva realizzazione di questo evento si deve al giornalista Rai Paolo Gila, che ne è stato l’ideatore e il promotore. Le connotazioni paesaggistiche del comune di Bardolino hanno fatto sì che venisse scelto per ospitare questo evento culturale. Bardolino si affaccia sulla riva del lago di Garda, è circondato da colline, si trova ai piedi del Monte Baldo e gode della vicinanza all’arte grazie alla città di Verona, pertanto, è, sicuramente, la location ideale per ospitare un festival dedicato alla geografia e ai paesaggi. La collaborazione con l’Ufficio Scolastico è per noi una grande traguardo, considerato, soprattutto, che i fruitori di questo festival saranno i ragazzi. Il festival avrà luogo dal 16 al 18 ottobre e gli incontri previsti si terranno nella sala convegni dell’hotel Acqualux».
Dirigente UST – Stefano Quaglia: «Un grazie al Comune di Bardolino per il sostegno che dà alla cultura e alla scienza. In una società dove l’economia è, strettamente, connessa al sapere, creare momenti di riflessione sulla conoscenza dello spazio della vita è parte integrante della missione scolastica. La scuola non può più rimanere chiusa all’interno delle sue mura, ma deve imparare a vivere sul territorio, specie se il territorio è poliedrico e quindi miniera di occasioni di studio e di riflessione. Il Festival della Geografia va fatto là dove la geografia diviene la chiave stessa per la comprensione della storia. Speriamo che a questa manifestazione partecipino tutti gli studenti della provincia con la consapevolezza che, in un futuro prossimo, saranno loro a dover amare e gestire la ricchezza del nostro territorio».