Da Venezia al Garda, come nel 1439
LAGO DI GARDA – Galeas per montes, impresa riuscita: da Venezia al Garda in barca, risalendo l’Adige e valicando montagne, come fecero i veneziani nel 1439.
Erano partiti dalla laguna veneta il 12 settembre e sono arrivati a toccare le acque del Garda il 4 ottobre. In meno di un mese i protagonisti del progetto «Galeas per montes ri-conducendo» sono riusciti a portare a termine l’impresa.
Sono partiti dal mare, salpando della laguna di Venezia, a bordo di una sampierota, barca a fondo piatto della tradizione lagunare (altre info qui), hanno risalito il fiume Adige fino a Mori, poi hanno trasportato la barca via terra lungo la valle di Loppio e sono ridiscesi verso il Garda lungo l’antica strada che porta a Torbole.
Un’impresa, quella portata a termine da Boris Borella e dal suo equipaggio che ha fatto riviere la «magnifica impresa» ideata nel 1439 dalla Serenissima Repubblica di Venezia nel tentativo di sorprendere i Milanesi e riprendersi il Garda, in quel periodo in mano agli avversari.
L’impresa fu battezzata Galeas per montes e venne realizzata nel 1439 dalla Serenissima Repubblica di Venezia, trasportando due galee lunghe 40 metri e diverso naviglio minore dall’Adriatico al Garda risalendo il fiume Adige fino a Rovereto e trasportando le navi via terra, trainate da duemila buoi, fino a Torbole, sulle rive settentrionali del lago, per un percorso di circa 20 km tra le montagne passando per il lago di Loppio, oggi scomparso a seguito della costruzione della Galleria Adige-Garda, che svuotò il lago soprastante (altre info qui). Un viaggio leggendario che si rese necessario perché i porti strategici del basso lago non erano accessibili ai veneziani. Un viaggio unico nel suo genere e mai più ripetuto. Fino ad oggi.
Lungo quella stessa rotta e quei valichi percorsi dai veneziani nel Quattrocento sono transitati Borrella e il suo equipaggio nelle scorse settimane. Approdati a Torbole i protagonisti della rievocazione hanno veleggiato fino a Desenzano.
Altre info sulla pagina Facebook dell’iniziativa “Galeas per montes Ri-conducendo”: clicca qui.