La Grande Guerra: composizioni, letture e canti

TIGNALE – Le associazioni musicali di Tignale – la Nuova Banda Tignalese e il Coro Montecastello – ricordano, in collaborazione con gli studenti della scuola media, il dramma della prima guerra mondiale.

Sabato 7 novembre alle 20.30 nell’auditorium di Gardola va in scena «La Grande Guerra», una serata di composizioni, letture e canti per ricordare i soldati di Tignale caduti in battaglia e rappresentare il dolore delle numerose famiglie che in quei terribili anni dovettero subire un lutto. Voce recitante del maestro Fabrizio Landi; testi di Bernabò e Ombrato.

“In occasione del centenario del primo conflitto mondiale – spiega il presidente della Nuova Banda Tignalese, Dario Lorenzi – in provincia di Brescia molte formazioni bandistiche si sono attivate per presentare concerti, recital, spettacoli atti a commemorare un evento che ha segnato non solo il destino del nostro Paese, ma del mondo intero. Anche a Tignale, le locali associazioni musicali, la Nuova Banda Tignalese e il Coro Montecastello, hanno voluto organizzare un evento mirato alla ricorrenza, cercando di mettere in evidenza in particolare il senso di paura, di caducità, di abbattimento morale che molti soldati, strappati improvvisamente alla loro famiglia, ai loro affetti più cari, al loro lavoro e alla loro terra, hanno vissuto.

Per questo motivo gli organizzatori hanno pensato di coinvolgere anche i ragazzi che nel piccolo centro gardesano frequentano la scuola secondaria di primo grado. A loro è stato affidato il compito di ricordare i soldati di Tignale caduti in battaglia e anche di rappresentare il dolore delle numerose famiglie italiane che in quei terribili anni dovettero subire un lutto. La colonna sonora della serata è costituita dai numerosi canti nati proprio nelle trincee, dove i soldati vivevano con angoscia e terrore i momenti che precedevano le battaglie.

Con il patrocinio del Comune di Tignale, il sostegno dell’istituto scolastico Enrico Fermi, il giorno sabato 7 novembre alle 20.30, presso l’auditorium di Gardola, avrà luogo l’evento che non si può configurare né come concerto né come spettacolo: Si tratta di una serata dedicata a cercare di comprendere insieme i valori più alti della nostra vita, di dare uno sguardo al passato nel tentativo di aprire una strada più serena verso il futuro”.