ALTO GARDA – I vigili del Fuoco del Distretto Alto Garda e Ledro hanno domato l’incendio scoppiato ieri, venerdì 20, sul Tremalzo. In cenere 500 mq di bosco. Origine dolosa.
«L’incendio – rendono noto i Vigili del Fuoco – è stato appiccato a quota 1700 m dal bordo di una strada che sale sorpa la località Tremalzo, al confine tra Trentino e Brescia. La zona interessata dalle fiamme copre una superficie di circa 500 metri quadrati su terreno in forte pendenza. Si sono viste fiamme alte in quanto hanno trovato terreno fertile in una macchia estesa di mughi.
L’incendio ha interessato anche la provincia di Brescia, per questo si è lavorato anche in sinergia con il Corpo Forestale dello Stato. Alle operazioni di spegnimento ha preso parte anche un aereo Canadair che pescava l’acqua dal vicino lago d’Idro (foto sopra) ed un elicottero antincendio.
Sul fronte Trentino i lanci massicci di acqua dall’elicottero dei VVF di Trento si sono fermati alle 11.30 di venerdì. Alle 13 l’elicottero ha fatto rientro al nucleo a Mattarello.
Sono stati impegnati 30 Vigili del Fuoco volontari provenienti da tutti i corpi della Valle di Ledro che hanno fatto rientro solo alle 15, dopo aver verificato da terra che tutto fosse spento e dopo aver recuperato i materiali.
Le squadre sono state coordinate dal vicecomandante di Molina Massimo Mazzardi e dal viceispettore Renato Santi in stretta collaborazione con gli agenti del corpo Forestale della Provincia di Trento.
Anche questa volta, come all’incendio boschivo di Biacesa, fondamentale è stato il supporto dei tecnici comunali che hanno permesso di prelevare acqua dalla rete degli idranti in tutta sicurezza e senza rischiare di far andare al collasso l’acquedotto locale.
Domani mattina una squadra del corpo di Molina farà un ulteriore giro di perlustrazione».