Contrassegno, garanzia di sicurezza
La dicitura “Garda D.O.P.” può essere inserita in etichetta dai soli produttori della filiera che hanno rispettato il disciplinare di produzione e il relativo piano di controlli.
Tutte le confezioni immesse sul mercato come olio extra vergine di oliva Garda DOP devono riportare il contrassegno numerato, che permette di ripercorrere la storia e l’origine del prodotto.
I contrassegni non sono una novità per l’olio del Garda infatti esistevano già nel 1200. Questo perché la qualità e di conseguenza l’alto prezzo che l’olio del Garda riusciva a spuntare, già allora, faceva sentire la necessità di un controllo e di una protezione.
I contrassegni venivano chiamati “Sigillum Comunis Veronae” e dovevano accompagnare l’olio nelle esportazioni.
Esistevano poi gli incaricati dal Podestà e dal Capitano del Popolo che dovevano controllare e registrare per iscritto ogni anno i quantitativi di olive e di olio posseduti da ogni persona e da ogni comunità gardesana.
La vendita inoltre, era controllata da un funzionario appositamente designato, il Superstes oley, il sovraintendente dell’olio.