GARDONE RIVIERA – Sono riprese questa mattina, mercoledì 30, all’alba le ricerche di Gianluigi Berardi, 63enne di San Felice del Benaco disperso dal giorno di Natale.
Il Centro coordinamento ricerche è allestito a San Michele, nel territorio del Comune di Gardone Riviera, dove è stata ritrovata l’auto dell’uomo, una Fiat Punto (foto sotto). Nella giornata di oggi, il gruppo di ricerca interforze, coordinato dalla V Delegazione Bresciana del CNSAS (Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico), potrà avvalersi dell’importante contributo fornito dall’unità cinofila molecolare dei Carabinieri, in arrivo da Firenze; i cani di questa razza, denominata Bloodhound, sono in grado di percepire e memorizzare le molecole appartenenti a una persona e di riconoscerle come traccia anche a distanza di diversi giorni.
La presenza dell’unità molecolare potrebbe quindi dare nuove importanti indicazioni sui tracciati da seguire per il ritrovamento dell’uomo. Nelle giornate di domenica 27 e lunedì 28 dicembre 2015, i tecnici della Stazione di Valle Sabbia avevano battuto il territorio situato fra il Passo dello Spino, il rifugio Pirlo e il Monte Pizzocolo, fino alla zona del rifugio Campei De Sima, sulle Prealpi Gardesane.
Gli uomini impegnati nell’operazione domenica e lunedì sono stati, nel complesso, una ventina. Nonostante gli sforzi non sono emersi elementi utili per il ritrovamento.