Ho messo un dubbio ad Amleto

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NAGO – Sabato 16 gennaio al teatro di Nago va in scena lo spettacolo di Alessandro Bergallo e Andrea Begnini «Ho messo un dubbio ad Amleto».

Un vero e proprio evento di condivisione in cui le persone presenti in sala si conoscono, discutono, partecipano attivamente e in modo divertente alla comprensione del testo, alla sua attualizzazione, all’interpretazione, all’allestimento dei tempi e dello spazio scenico, il tutto sotto il governo precario dell’attore e comico Alessandro Bergallo. Lo spettacolo di Alessandro Bergallo e Andrea Begnini «Ho messo un dubbio ad Amleto» va in scena sabato 16 gennaio al teatro di Nago, per la Stagione di prosa 2015-2016 dei Comuni di Arco, Riva del Garda e Nago-Torbole, con Fondazione Luzzati  – Teatro della Tosse di Genova. L’inizio è alle ore 21.

Il teatro si può fare per il pubblico e con il pubblico. Anzi, il teatro, per una volta, lo mette in azione il pubblico non subendolo o ricevendolo ma partecipandolo. E lo fa portando in emersione, in un esperimento di condivisione in cui il palco non viene abbattuto ma allargato a tutti, il senso pieno della comunità che è l’impeto vitale di questo racconto della vita: dramma, in fondo, significa azione, meglio, allora, se si tratta di un’azione collettiva.

Dentro il tessuto leggero, garbato e portato al divertimento dell’azione guidata di Alessandro Bergallo, il pubblico affronta il percorso di comprensione e messa in scena dell’Amleto: pensa, sceglie, agisce e condivide il teatro. Secondo la reinterpretazione ironica di Grotowski, Stanislavskij, Brecht e secondo, soprattutto, il tentativo di raccontare una storia condivisa. Lo spettacolo attraversa in modo divertente il dubbio amletico e le sue ripercussioni nella vita di tutti i giorni. Il principe di Danimarca passa sempre per essere, in qualche modo, il capostipite dell’esitazione e dell’incapacità a scegliere. Ma il non agire, attraverso precise scelte di campo, si rivela in Amleto come una millimetrica e determinata volontà, come un personale e scientifico metodo di indagine del reale.

Settore unico: intero 7 euro, ridotto 5 euro; prevendita dei biglietti d’ingresso ai singoli spettacoli o agli sportelli delle Casse Rurali Trentine fino al giorno dello spettacolo (servizio gratuito).

Riduzioni: giovani fino a 26 anni, persone oltre i 65 anni, abbonati ad altre stagioni 2015-2016 del Circuito Teatrale Trentino, esclusivamente previa presentazione dell’altro abbonamento. Ai soci possessori di Carta “In Cooperazione” è riservato uno sconto pari a circa il 10% su biglietti ed abbonamenti di tutti gli spettacoli dei Comuni di Riva del Garda e Nago-Torbole.

Info: Servizio Attività Culturali Intercomunale di Arco e Riva del Garda www.altogardacultura.it

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