Al via opere pubbliche per 1,8 milioni

0

PADENGHE – Il comune ha colto al volo l’opportunità di impiego dell’avanzo di amministrazione accumulato negli anni precedenti. Indette gare per 1,8 milioni, destinati ad investimenti sul territorio, alcuni in attesa da parecchio tempo.

«Ciò è stato possibile – spiega il sindaco Patrizia Avanzini – grazie allo sblocco, deciso dal Governo, dell’avanzo di amministrazione, reso noto solo alla fine di novembre, poi confermato con l’approvazione della legge di stabilità. Il comune di Padenghe, soggetto al patto di stabilità come quasi tutti i comuni italiani, aveva accumulato negli anni 3 milioni di avanzo. Per poterlo utilizzare secondo le modalità previste dal governo, occorreva indire gare entro il 31 dicembre 2015, e quindi avere progetti esecutivi pronti da appaltare. Siamo riusciti ad appaltare lavori per 1.800.000 di euro, per il resto contiamo di poterlo fare nel 2016».

«Siamo stati lungimiranti – continua il sindaco – e avevamo disponibili alcuni progetti esecutivi, come quello relativo al castello, per la parte della torre e del castellino che quindi verranno restaurati nel 2016. L’importo messo a gara è di 700mila euro. Il restauro del Castello si pone come obiettivo, oltre che la salvaguardia di un simbolo di pregio del paese, anche la sua valorizzazione in chiave turistico-culturale. Sarà possibile impiegarlo meglio e più a lungo per eventi, manifestazioni o semplicemente per un godimento della splendida vista che da lì si può ammirare».

Altri interventi riguarderanno l’illuminazione pubblica su alcune aree del paese, la rete fognaria e la gestione delle acque bianche. Di particolare importanza gli interventi in sicurezza come il potenziamento delle telecamere e l’istallazione di impianti semaforici intelligenti.

Altro campo di intervento di grande rilevanza è la messa in  sicurezza del territorio con la manutenzione del corso d’acqua principale del comune, il Vaso Rì, che sarà oggetto di pulizia, consolidamento degli argini, ripristino dell’alveo, in un ottica di prevenzione del rischio idrogeologico.

Si ricordano, infine, gli interventi al cimitero, dove verrà completata l’operazione delle estumulazioni e il  potenziamento delle manutenzioni straordinarie sugli immobili comunali, compresi quelli dedicati allo sport. Verrà infatti rifatto il manto sintetico del campo di calcio a sette, usurato dopo oltre 10 anni di intensa attività.

La fioritura di opere sarà oltremodo arricchita dal completamento di quelle in fase di realizzazione che contribuiranno a cambiare il volto del nostro comune. La Piazza D’Annunzio, la rotatoria “Simply” e la riqualificazione del Porto Garuti che in primavera saranno ultimate.

«Dopo anni di ristrettezze – conclude il sindaco Avanzini -, superate  brillantemente con l’utilizzo moderato ma costante delle risorse in investimenti, l’anno 2016 si prospetta come un anno esplosivo. Le opere che verranno realizzate non sono certo da considerare faraoniche o inutili, al contrario in alcuni casi necessarie, in altri mirate a elevare lo standard qualitativo dei servizi offerti ai cittadini e in ultimo a valorizzare l’immagine turistica di Padenghe».

Lascia una risposta