112 è il numero unico da comporre in caso di emergenza.
Oggi, giovedì 11 febbraio, si celebra la Giornata europea del 112. L’obiettivo è promuovere la conoscenza del Numero Europeo per l’Emergenza, il 112 appunto.
In questa data tutti gli Stati dell’Unione sono quindi chiamati a organizzare iniziative, volte a diffondere la conoscenza e a sensibilizzare i cittadini relativamente a tale servizio, ancora troppo poco conosciuto.
È stato infatti rilevato che in media solo il 27% dei cittadini europei ha familiarità con il 112 e farebbe ricorso a tale numero in caso di emergenza.
La Giornata europea del 112 è quindi un’occasione preziosa per chiarire quando è necessario rivolgersi al 112 e cosa fare in caso di emergenza.
Ricordiamo che la chiamata al 1-1-2 può essere utilizzata in tutti i 28 Stati membri dell’Unione europea, così come anche in molti altri Stati di tutto il mondo (Russia, Svizzera, Ucraina, Islanda, Norvegia). Negli Stati Uniti d’America e in Canada le chiamate d’emergenza vengono trasferite al 911 non appena la persona compone il 1-1-2. Lo stesso avviene anche in alcuni Paesi dell’America Latina, come Costa Rica, e in alcune regione dell’Oceano Pacifico, per esempio Vanuatu e Nuova Zelanda. In molti Stati il centralino del 1-1-2 è in grado di rispondere alle chiamate in diverse lingue.
Nonostante l’esistenza del numero di emergenza comune, i numeri di emergenza nazionali rimangono tutt’ora validi.
Anche i Volontari del Garda (www.volontaridelgarda.it) hanno accolto l’invito a diffondere la conoscenza e a sensibilizzare i cittadini relativamente a tale servizio, pubblicando info e video sulla propria pagina Facebbok. Per vederla clicca qui.
[su_youtube url=”https://www.youtube.com/watch?v=ivob3FekUBA”]
Info: undicidue.eu