DESENZANO – Il Comune di Desenzano attiva un nuovo progetto di solidarietà sociale dal titolo “I muri della gentilezza”. Uno spazio dove lasciare abiti e scarpe per chi ha freddo.
Un’idea che ha origine in Iran e che arriva sulle rive del lago di Garda per iniziativa dell’Assessorato ai Servizi sociali. «All’interno delle mura del Centro sociale Baronio, in centro a Desenzano – spiega l’assessore Antonella Soccini – creiamo uno spazio di solidarietà dove chiunque abbia abiti, scarpe, sciarpe e accessori inutilizzati può lasciarli appesi, così chi ne ha necessità può trovare un indumento caldo per affrontare meglio il freddo, la pioggia e la vita di strada».
Al civico 80 di via Castello, sotto il volto in pietra, è stato posizionato un contenitore, che sarà presto abbellito, dove chiunque potrà depositare vestiario e accessori in buone condizioni, puliti e riutilizzabili.
«La solidarietà – afferma ancora l’assessore Soccini – è un muro più resistente di quello dell’indifferenza, è un muro di gentilezza e generosità, che protegge chi vive accanto a noi».
Il Comune di Desenzano, in collaborazione con la Croce Rossa, ha attivato il mese scorso anche il servizio “Emergenza freddo – assistenza homeless”, che proseguirà anche in primavera fino al prossimo 30 aprile. Una squadra di tre volontari della Cri esce sul territorio tre volte a settimana (di più, in caso di condizioni meteo avverse), per controllare le condizioni di salute, offrire qualcosa di caldo e scambiare due chiacchiere con chi vive in strada e ha bisogno di conforto.