Fiamme a bordo, crociera da incubo sull’alto lago

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ALTO GARDA  – Barcone gran turismo in fiamme: 42 turisti tedeschi tratti in salvo da un battello della Navigarda. Per miracolo non si registra alcun ferito, né intossicato.

Una spensierata gita sul lago si è trasformata nel peggior incubo per una comitiva di 42 tedeschi. Tutto è successo oggi, venerdì 18 marzo, attorno alle 13, quando, durante la navigazione tra Riva e Limone, ha preso fuoco il motore di un battello gran turismo della ditta rivana Speedy Boat di Daniele Danti.

A bordo, oltre al comandante c’erano 42 turisti. D’un tratto a bordo si è sentito un boato e in pochi istanti dal vano motore si sono alzate le fiamme. Immediato l’allarme. Sul posto si sono precipitate tutte le forze nautiche disponibili: Guardia Costiera, Vigili del Fuoco, Polizia di Stato.

I passeggeri temevano già il peggio. Tutti avevano indossato il giubbotto salvagente. Provvidenziale si è rivelato l’intervento della motonave Solferino, del servizio pubblico della Navigarda, che trovandosi in navigazione in zona è accorsa in aiuto della comitiva tedesca.

Il barcone gran turismo in fiamme è stato affiancato dal battello, sul quale sono stati trasbordati i passeggeri, tutti 42 terrorizzati, ma sani e salvi.

La barca è stata ormeggiata al molo dell’Hotel Pier, dove per tutto il pomeriggio i Vigili del Fuoco hanno operato per mettere in sicurezza il mezzo e scongiurare fenomeni di inquinamento.

incendio battello
Il battello ormeggiato al molo dell’Hotel Pier, durante le operazioni di bonifica da parte dei Vigili del Fuoco.

 

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