DESENZANO – Continua la riqualificazione della fascia costiera di Desenzano del Garda. Inaugurazione del secondo tratto di passeggiata a lago Maratona – Darsena Lepanto, venerdì 27 maggio alle 18.
Continua il progetto “Il lago ritrovato” di Desenzano del Garda e aggiunge un altro tassello con l’inaugurazione della nuova passeggiata a lago dai giardini della Maratona fino alla Darsena Lepanto: il taglio del nastro sarà venerdì 27 maggio alle ore 18; seguirà una passeggiata serale fino all’Hotel Lido International, dove autorità e cittadini saranno accolti da un aperitivo in terrazza con intrattenimento musicale.
Si allunga quindi il tracciato di costa percorribile a piedi e si somma alla passeggiata tra i giardini di via Lario e la Spiaggia d’oro, fino al Porto di Rivoltella, in attesa che si concluda dopo l’estate anche il tratto rivoltellese dalla scalinata di via Borgo di sotto all’area demaniale di Villa De Asmundis. Un percorso a filo delle onde che restituisce il lago ai desenanesi e offre agli ospiti l’opportunità di vivere intensamente l’ambiente lacustre: un’attrattiva turistica che valorizza tutta la città.
Nuova passeggiata Maratona – Darsena Lepanto
Il secondo tratto di passeggiata a lago parte dall’entrata del parcheggio alla Maratona, in centro, e arriva in prossimità della Darsena Lepanto. Il percorso è lungo circa 450 metri e largo tre, privo di barriere architettoniche, dotato di pubblica illuminazione a raso per ridurre l’impatto luminoso e di quattro o cinque panchine, come quelle già collocate nel primo tracciato inaugurato la scorsa estate, con l’aggiunta di i nuovi cestini portarifiuti con posacenere.
L’intervento è stato realizzato dalla Ditta Salvadori di Bagolino ed è costato circa 460mila, per metà a carico del Comune e metà dell’Autorità di bacino.
L’importanza è del tutto evidente, sottolinea il vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici Rodolfo Bertoni: «L’obiettivo era ultimare il collegamento tra Desenzano e Rivoltella, che rimane incompiuto solo per un breve tratto all’altezza della darsena Lepanto. Dove è allo studio un progetto di scavalcamento della stessa darsena, che richiederà però tempi più lunghi del previsto, in quanto va approfondita con gli enti di controllo la qualità della soluzione proposta».
Intanto l’apertura di questo secondo tratto di passeggiata consente di ammirare dalla riva lo splendido scenario del lago di Garda e di usufruire di altre decine di metri di spiaggia pubblica. «Se pensiamo – continua il vicesindaco – che, fino al 2014, lungo la nostra linea costiera che misura circa 8,8 km di costa, ne era fruibile solo un chilometro, possiamo ben dire che tra il luglio 2015 (inaugurazione del primo tratto) e il maggio 2016 (inaugurazione del secondo tratto) si è guadagnato un altro mezzo chilometro di lido».
Passeggiata di Rivoltella
La città turistica avrà presto un altro tratto di passeggiata a lago, con la continuazione del tracciato dalla scalinata di fronte a via Borgo di sotto fino all’area verde demaniale, che il Comune ha da anni in concessione nei pressi di Villa De Asmundis. I lavori inizieranno a ottobre e termineranno per la primavera 2017. Il nuovo camminamento sarà lungo circa 410 metri e largo 2,5 m, collocato tutto a lago lungo la linea di costa, ma senza sottrarre spazio al lago. Infatti la passeggiata ripartirà dal percorso interrotto fino al Baraonda, adagiandosi sull’arenile esistente, per poi passare davanti al locale utilizzando parte della terrazza del ristorante, che è area demaniale, per una larghezza di circa 2,5 metri. Da qui attraverserà la spiaggetta della Madonna della Villa, sotto l’omonima chiesetta, e approderà, staccandosi di alcuni metri dalla costa, sull’area verde dietro a Villa De Asmundis. Da lì, si raccorderà con il camminamento già esistente che si collega al marciapiede di via Agello per proseguire in direzione di porto e lido della Zattera, fino all’Oasi naturalistica San Francesco, al confine con il Comune di Sirmione.
Anche questo tratto sarà dotato di pubblica illuminazione, in parte su palo e parte a raso, di quattro o cinque panchine, di cestini portarifiuti con posacenere e tutto il percorso sarà privo di barriere architettoniche.
Il costo previsto è di 630.000 euro, che il Comune finanzierà per la quota di propria competenza con una parte dell’alienazione del parcheggio pubblico venduto all’Hotel Acquaviva; il resto delle risorse incassate da tale alienazione sarà destinato alla sistemazione del nuovo parco pubblico dell’Idroscalo, dove si è da poco concluso l’accordo tra Amministrazione comunale, Aeronautica Militare e Ministero della Difesa.
Parco dell’idroscalo e progetti futuri
La fruibilità di una porzione dell’ex Idroscalo, tra via Motta e la nuova passeggiata, conferirà maggiore prestigio alla passeggiata a lago e garantirà un accesso in più alla costa. Sui 10mila mq ceduti al Comune dalla struttura militare dell’Aeronautica di Ghedi sarà realizzato un parco pubblico, tipo quello della Spiaggia d’oro, con ingresso dalla strada e dal percorso pedonale lacustre. Il progetto sarà presentato in Regione entro fine maggio, con la possibilità di goderne già verso la fine dell’estate.
«La riqualificazione della fascia a lago di Desenzano sta procedendo per tappe, per evidenti motivi economici – asserisce il sindaco Rosa Leso – ma, dal 2013 a oggi, anche grazie all’adesione all’Autorità di bacino fortemente voluta dalla nostra amministrazione, abbiamo potuto eseguire numerosi interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, operare verso il completamento della passeggiata Desenzano-Rivoltella e valorizzare la costa nel rispetto delle peculiarità paesaggistico-ambientali, restituendo il lago ai desenzanesi e ai turisti della nostra città».
Le prossime tappe per la riqualificazione della fascia a lago sono già tracciate, anticipa il primo cittadino. «La prima è il rifacimento del tratto di lungolago dal Park Hotel al Desenzanino, opera legata al piano integrato delle Tassere approvato nel 2011 dall’amministrazione Anelli e mai decollato, perché stoppato prima da un ricorso al Tar e poi dalla crisi edilizia. La seconda tappa è l’acquisizione di tutta o parte dell’area Grigolli (oltre il centro balneare Desenzanino), operazione che permetterebbe l’ampliamento della spiaggia e un altro tratto di passeggiata a lago che, nel tempo, potrebbe arrivare fino al Lido di Lonato. Se il Comune lonatese realizzasse il suo tratto, Desenzano potrebbe unirsi a Padenghe e Moniga attraverso la costa. Per quanto riguarda il lungolago, stiamo lavorando per sganciare l’opera dal piano integrato ed elaborare un progetto di rifacimento finanziato con fondi propri e dell’Autorità di bacino. Per il secondo obbiettivo i tempi non sono ancora maturi, anche se le trattative con i proprietari sono state già instaurate da questa amministrazione».