Il municipio di Costermano del Garda.
COSTERMANO – Vince il “si”. Esito positivo per il referendum consultivo voluto dal sindaco. Costermano cambia il nome e diventa ufficialmente “Costermano sul Garda”.
La popolazione si è dunque espressa favorevolmente al cambio di denominazione. Così ha deciso la gente con il referendum consultivo tenutosi domenica 22 maggio.
Nel comune veronese (che peraltro neppure è bagnato dalle acque del Benaco) gli aventi diritto al voto sono 2.976. Hanno votato 1.510 cittadini, il 50,739%.
I «sì» sono stati esattamente 1.000, con percentuale del 66,489. I «no» sono stati 504 con percentuale del 33,511. Sei le schede nulle (i dati dettagliati sul voto qui, sul sito del comune.
Il sindaco Stefano Passarini, che ha vinto la sua causa iniziata quand’era assessore al turismo nel 2011, ha commentato così: «Risultato straordinario. Innanzi tutto sono soddisfatto per la partecipazione: non era scontato che, per un referendum locale, in una giornata quasi estiva, tanti partecipassero. Questo voto guarda avanti. Testimonia che i cittadini chiedono all’amministrazione scelte coraggiose perché la preoccupazione per il futuro dei propri giovani è assai sentita. Ringrazio tutti, anche chi ha votato “no“, voto che rispetto e che servirà all’amministrazione per fare ancora meglio. Grazie ovviamente chi ha votato sì».
Costermano percorre una strada che era già stata tracciata da diversi comuni: Castelnuovo, Lonato, Polpenazze, Puegnago e recentemente Tremosine e Brenzone.
Tutti hanno aggiunto al loro nome storico due parole che identificano chiaramente la localizzazione gardesana: chi ha scelto il suffisso «sul Garda», chi il suffisso «del Garda».