FilmFestival, una scorpacciata di cinema
SAN FELICE – Venerdì 17 giugno, entra nel vivo la IX edizione del Filmfestival del Garda: concorso, Focus Slovenia e proiezioni supine horror dalle 23
Le prime proiezioni del concorso internazionale fanno entrare nel vivo la IX edizione del Filmfestival del Garda. La manifestazione cinematografica gardesana, diretta da Veronica Maffizzoli, è stata inaugurata giovedì sera a Gardone Riviera dal documentario tedesco “On the way to over the river” (2005) di Wolfram e Jorg Daniel Hissen, un ritratto degli artisti Christo e Jeanne Claude.
Venerdì 17 il festival, in calendario fino a domenica 19, ritrova dopo alcuni anni di interruzione il concorso internazionale dedicato ai giovani registi che assegnerà due premi: quello del pubblico e quello della giuria tecnica, composta da Angelo Signorelli (Bergamo Film Meeting), Caterina Rossi (Laba/Radio Onda d’urto) e Ilaria Feole (FilmTv).
In gara ci sono cinque lungometraggi: due arrivano dall’Italia, uno dalla Slovenia, uno è una coproduzione Italia-Marocco e il quinto è Olanda-Romania.
Inaugura la competizione alle 18 (auditorium Santuario del Carmine, San Felice del Benaco) l’olandese “A Long Story” di Jorien van Nes, toccante viaggio a ritroso verso la Romania per fare i conti con il passato. È la storia di un uomo, Ward, che, in seguito alla morte della moglie, decide di rimettere in ordine la propria vita ristrutturando la vecchia casa. Affida i lavori a Doru, un romeno che ha con sé il figlio di nove anni. Quando l’operaio scompare all’improvviso, a Ward non resta che accompagnare il bambino al suo paese dalla madre.
Alle 21.15 (arena estiva corte municipale, San Felice del Benaco) c’è “Antonia” di Ferdinando Cito Filomarino, uno dei più originali esordi italiani degli ultimi tempi, sulla breve vita della poetessa milanese Antonia Pozzi. Una donna suicida nel 1938 a soli 26 anni e pubblicata e scoperta solo la sua morte: Eugenio Montale la definì una dei più grandi poeti del ‘900. Alla presenza dell’autore che incontrerà il pubblico.
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La giornata di venerdì 17 si apre però già alle 16 (auditorium Santuario del Carmine, San Felice del Benaco) con il seguito del Focus Slovenia, che comprende cinque film recenti provenienti dal paese al confine orientale dell’Italia. Al Santuario del Carmine viene proiettata la commedia malinconica “Srecen za umret” (2013) di Matevz Luzar, in prima italiana: un anziano professore in pensione ritrova un senso della vita quando aveva perso tutte le speranze.
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Questa è anche la notte delle proiezioni supine, con film di genere del presente e del passato al Furious Cafè di Portese. La maratona notturna prenderà il via alle 23 con l’horror fantascientifico coreano “The Host” (2006) di Bong Joon-ho. Un mostro gigantesco appare nel fiume, semina il panico a Seoul e rapisce una bambina: toccherà al padre riuscire a salvarla.
Le proiezioni “supine” proseguiranno con l’horror americano “Venerdì 13” (1980) di Sean Sexton, il thriller horror inglese “Eden Lake” (2008) di James Watkins con Michael Fassbender, per concludersi a tarda notte con il classico della fantascienza “Il mostro della laguna nera” (1954) di Jack Arnold.
Biglietti e accrediti
Biglietto singola proiezione € 4,00
Abbonamento intero ffg € 25,00
Accrediti € 10,00
Proiezioni supine € 5,00
tel. 00393403913110
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