Il meteo allarmistico danneggia il turismo?
LAGO DI GARDA – La questione, non nuova, è sollevata da Rino Polloni, consigliere in quota Lega Nord a Desenzano: «Per previsioni spesso errate, danni milionari al comparto turistico».
Polloni ripropone il problema tramite un post su Facebook: «Anche la scorsa settimana, da giovedì 16 a mercoledì 23 giugno – scrive – avevano erroneamente previsto una settimana di pioggia e temporali… invece ha piovuto solo un paio di notti e ci sono state bellissime giornate di sole».
Secondo Polloni «basta che i siti meteo pubblichino una settimana di previsioni negative che nelle località turistiche si registra un calo del 40% delle prenotazioni».
Di certo i vacanzieri del mordi e fuggi, così come quelli del weekend o della domenica, decidono di muoversi o meno proprio in base alle revisioni meteo: c’è il sole? Si parte! È prevista acqua? Si resta a casa.
Già lo scorso anno Polloni aveva inviato una segnalazione agli assessori al turismo della Regione e della Provincia, oltre che al sindaco e all’assessore al turismo di Desenzano perché intervenissero.
«Parliamo di danni incalcolabili e perdita di posti di lavoro – conclude l’esponente leghista – e, giustamente, ora le associazioni di categoria hanno incominciato a chiedere i danni a chi fa “terrorismo” meteorologico».
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