SIRMIONE – Agivano nel centro storico di Sirmione. Recuperata e restituita la refurtiva: 5mila euro in contanti, carte di credito e oggetti di valore. I due borseggiatori tornati in libertà in attesa di sentenza definitiva.
Una storia a lieto fine, con protagonisti un francese, un russo e un cinese e, purtroppo, due ladri d’origine rumena e colombiana.
Nei giorni scorsi i Carabinieri e la Polizia locale di Sirmione hanno arrestato due borseggiatori in pieno centro storico, che “raccolto” un considerevole bottino di 5mila euro in contanti, quattro carte di credito, un cellulare e un orologio di valore, rubati a tre turisti di nazionalità diversa: un francese, un russo e un cinese.
I malviventi, un rumeno di 32 anni, già noto per numerosi precedenti anche in altri Paesi europei, e una colombiana di 34 anni, fino ad allora incensurata, operavano nel centro sirmionese fingendosi due villeggianti.
Lui era vestito da turista, con il classico asciugamano da spiaggia sul braccio, lo stesso con cui lestamente rubava e poi nascondeva la refurtiva nella borsa della compagna colombiana.
Grazie a una segnalazione, gli agenti della Polizia locale e i Carabinieri sono riusciti a fermare i due ladri, i quali sono stati subito arrestati. Nella borsa della donna è stata immediatamente trovata la refurtiva con tutti i documenti. Circostanza favorevole che ha permesso di rintracciare le persone derubate e restituire loro, nel giro di pochissimo tempo, gli oggetti di valore.
Indescrivibili la gioia e la gratitudine dei derubati nel ritrovare i loro averi. Tanto che i cinesi si sono letteralmente messi a saltare davanti agli agenti della Locale per la felicità. I due malviventi sono stati arresti, processati e, una volta convalidati gli arresti, sono tornati in libertà in attesa della sentenza definitiva.