Roberto Cecchetto per il Desenzano Jazz Festival
DESENZANO – Sabato 2 luglio il Festival propone una musica innovativa “libera da formalismi e preconcetti” con Roberto Cecchetto Trio, costituito dal chitarrista Roberto Cecchetto, dal bassista Andrea Lombardini e dal batterista Phil Mer.
“Core Trio” è il nuovo progetto di Roberto Cecchetto che, insieme a due tra i musicisti più interessanti dell’attuale scena musicale italiana, Andrea Lombardini al basso e Phil Mer alla batteria, realizza con eleganza e maestria una musica libera da inutili formalismi e preconcetti.
Come ha dimostrato nel corso della sua carriera, a Roberto Cecchetto qualsiasi etichetta va stretta. Pertanto, ingabbiare la sua musica in un genere o in uno stereotipo è inutile e, per di più, controproducente. Del resto, per dirla come Duke Ellington la musica si divide in due categorie: quella buona e l’altra. Così, ogni lavoro del chitarrista dimostra, talvolta in chiaroscuro, altre in maniera più smaccata, come la sua musica nasca senza sovrastrutture o limiti alcuni, e rappresenta soltanto un mezzo espressivo. Il nuovo progetto, Core Trio, ne è la prova: le composizioni originali scritte da Roberto Cecchetto sono solo il punto di partenza per solcare orizzonti inesplorati senza mai dimenticare il passato. E proprio per descrivere questi nuovi scenari, Cecchetto ha voluto accanto a sé Andrea Lombardini al basso e Phil Mer alla batteria, due musicisti di talento e alto spessore creativo.
Roberto Cecchetto, chitarrista eclettico con una forte identità musicale, inizia il suo percorso nel 1993 unendosi al gruppo di Enrico Rava, “Rava electric five”, esibendosi in Europa e nel mondo fino al 2001. Nello stesso tempo inizia una serie di collaborazioni che lo porta a partecipare a band e registrazioni (60 in totale) con nomi come Patrizio Fariselli, Gak Sato, Hector Zazou, Gianluigi Trovesi, Maria Pia De Vito, Eivind Aarset, Lionel Loueke. Nel 2007, ha pubblicato “Downtown”, il suo primo album come leader, seguito da “Memories”, “Mantra” e “Soft Wind”, attirando l’attenzione della critica come uno dei musicisti più interessanti e innovativi del panorama jazz italiano ed europeo. Nel 2007 e nel 2010 ha ricevuto il premio “Top Jazz” dalla rivista Musica Jazz.
Spettacolo alle 21.30 nel cortile del castello. L’ingresso è a pagamento: il biglietto singolo costa 10 euro. In caso di maltempo i concerti si svolgeranno all’Auditorium “Andrea Celesti” in via Carducci 6.
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