Gasparo nell’anima, in mostra i violini di Bissolotti
SALÒ – Si inaugura giovedì 21 al MuSa di Salò una mostra dedicata a uno dei più grandi liutai contemporanei, Francesco Bissolotti.
Il MuSa di Salò – il museo della rinomata cittadina gardesana – dedica una mostra a Francesco Bissolotti, allestita nella piccola ma prestigiosa sezione liutaria del complesso museale, quella naturalmente intitolata a Gasparo da Salò, la gloria locale, considerato uno degli inventori del violino moderno. Gasparo nell’anima: è questo il titolo dell’esposizione che attraverso otto straordinari strumenti racconta la passione del celebre liutaio cremonese per il padre della liuteria bresciana.
La mostra, curata da Roberto Codazzi, consulente scientifico della sezione liutaria del MuSa, si inaugura giovedì 21 luglio alle ore 21 e rimarrà aperta fino al 10 gennaio 2017 (info tel 0365 20553; info@museodisalo.it; www.museodisalo.it).
Accanto ai capolavori di liuteria contemporanea di Bissolotti, gli appassionati potranno ammirare un capolavoro originale firmato Gasparo da Salò, il contrabbasso Il Biondo (nella foto sopra un dettaglio) che costituisce la perla più preziosa della sezione liutaria del MuSa.
Al taglio del nastro interverranno Giordano Bruno Guerri, presidente e direttore generale del MuSa, e il sindaco di Salò Giampiero Cipani, oltre allo stesso Codazzi e al liutaio Marco Vinicio Bissolotti, che alla “vernice” rappresenterà il padre Francesco. In nome di una collaborazione sempre più stretta con la città di Cremona, sarà presente il consigliere comunale cremonese Rodolfo Bona, a cui spetterà il compito di sintetizzare i contenuti della mostra su Janello Torriani che si aprirà al Museo del Violino di Cremona il 10 settembre.
Le due città sono sempre più legate nel nome della cultura e proprio in questo periodo si sta svolgendo il festival AcqueDotte che mette in relazione fiume e lago, in un comune palinsesto di spettacoli. Il Comune di Cremona è inoltre recentemente entrato a far parte dell’associazione Garda Musei, di cui lo stesso Giordano Bruno Guerri è direttore generale, e di cui il Vittoriale è il capofila, anche dal punto di vista delle presenze. Anche la mostra che il MuSa dedica a Francesco Bissolotti rientra in questa logica, visto che per secoli la liuteria cremonese e quella bresciana sono state fiere rivali mentre ora stringono progetti comuni.
L’inaugurazione sarà impreziosita da un momento musicale affidato a Lena Yokoyama, una delle migliori allieve di Salvatore Accardo ai corsi di alto perfezionamento dell’accademia Walter Stauffer, la quale eseguirà musiche di Bach, Brahms e Massenet su un violino e su una viola di Bissolotti, per farne ascoltare le caratteristiche.
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