GARDONE RIVIERA – Venerdì 29 luglio alle 21.15 per la prima volta al Vittoriale, Massimo Ranieri veste di jazz i grandi classici della canzone napoletana degli anni ’50 e ’60.
Sul palcoscenico dell’anfiteatro del Vittoriale in scena la potenza, l’umiltà, il mestiere e la passione di uno tra i più grandi interpreti della musica e del teatro italiani. Sul palco con Massimo Ranieri cinque tra i più grandi protagonisti della scena jazz italiana: Rita Marcotulli al pianoforte, Stefano Di Battista al sax, Stefano Bagnoli alla batteria, Riccardo Fioravanti al contrabbasso e Marco Brioschi alla tromba.
Ospite d’onore Mauro Pagani (al violino), che del disco Malìa è anche produttore artistico.
Il progetto è un viaggio verso un incantesimo; una sorprendente avventura musicale in un tempo magico delle canzoni napoletane, quando, tra la fine degli anni Cinquanta e l’inizio dei Sessanta, quelle melodie già universali si riempirono improvvisamente di estate e di erotismo, di notti e di lune. E si vestirono di un fascino elegante e internazionale. È l’inconfondibile Napoli “caprese”, che diventò in un baleno attraente, seducente, prestigiosa e sexy come una stella del cinema. Una Napoli che cantava e incantava. E che è diventata una immortale Malìa, come suggerisce una parola nascosta tra i testi delle canzoni.
Sotto ad ogni nota di quei brani, nati e vissuti nell’intimità dei night e dei piano bar, brillano e ammiccano la formidabile fantasia e l’incontenibile libertà della musica Americana di quegli anni.
E forse allora proprio dal jazz bisognava passare, per cancellare qualunque rischio nostalgico e restituire loro tutta la straordinaria energia originaria. Cantate e suonate così, quelle canzoni sono ancora giovani e emozionanti. Come una indimenticabile serata d’amore.
Per il concerto sono rimasti disponibili posti a sedere vista lago in gradinata non numerata. Clicca qui per maggiori informazioni e biglietti online.
Ricordiamo che i possessori del biglietto del concerto avranno diritto alla riduzione sul biglietto di ingresso al complesso museale del Vittoriale e al MuSa, nuovo museo di Salò che ospita la mostra Da Giotto a de Chirico. I tesori nascosti, a cura di Vittorio Sgarbi.
Ricordiamo che il festival Tener-a-mente è sostenuto da alcuni contributi di enti pubblici, tra i quali quello concesso dall’assessorato al Turismo del Comune di Gardone Riviera.