DESENZANO- Gaetano Agnini, segretario dell’Anpi di Desenzano, vittima nei giorni scorsi, in quanto antifascista, di vili e vergognosi insulti anonimi. La solidarietà dell’on. Luigi Lacquaniti (Pd).
Questo il comunicato diffuso dal parlamentare democratico.
«Esprimo la mia piena solidarietà e la mia vicinanza a Gaetano Agnini, segretario dell’ANPI di Desenzano, vittima nei giorni scorsi, in quanto antifascista, di vili e vergognosi insulti anonimi. Perché promotore di percorsi di memoria sui luoghi dei delitti e della barbarie fascista. Per continuare a ricordare e far ricordare quanto accaduto, smontare un’agiografia fascista del duce ben presente sul lago di Garda, evitare che delitti e dittatura possano ancora ritornare nel nostro Paese.
Anche di recente si sono ripetuti atti vandalici messi in atto da gruppi di estrema destra riconducibili a Casapound e Blocco Studentesco, che avevano apposto adesivi provocatori sul monumento in ricordo dei martiri della Resistenza a Desenzano. E ora anche gli insulti telefonici al segretario dell’ANPI.
È inaccettabile ogni intimidazione. Ed è ferma la condanna più decisa di tutti i fascismi, quelli del passato e quelli risorgenti odierni».
I commenti sono chiusi.